L’AGU avvisa YouTube di rimuovere la disinformazione sulla salute di Lula
La Procura Generale Federale (AGU) ha inviato questo venerdì (13) una notifica extragiudiziale a Youtube Brasil per rimuovere i contenuti che diffondono false informazioni sullo stato di salute del presidente Lula (PT).
Il capo dell’esecutivo è ricoverato dalle prime ore di martedì (10) presso l’ospedale Sírio-Libanês, a San Paolo, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico per drenare un’emorragia cranica, conseguenza della caduta subita in ottobre. Giovedì (12) è stato sottoposto a embolizzazione dell’arteria meningea media, procedura complementare per evitare ulteriori complicazioni.
Il presidente è passato stamattina dalla terapia intensiva alla terapia semi-intensiva e potrebbe essere dimesso all’inizio della prossima settimana. Poco dopo, sui social media è stato pubblicato un video di Lula che camminava per l’ospedale.
L’AGU ha chiesto, attraverso la Procura nazionale dell’Unione per la difesa della democrazia (PNDD), che 12 video vengano rimossi entro 24 ore e ha sottolineato che alcuni post suggeriscono addirittura la morte dell’agente.
Se restano in onda, l’AGU ha chiesto a YouTube di identificare e contrassegnare i video, entro lo stesso termine, “con informazioni coerenti con la realtà, come quelle contenute nei bollettini diffusi dall’équipe medica del presidente”.
In una nota, l’organizzazione sostiene che “le procedure a cui è stato sottoposto il presidente si sono svolte senza alcuna complicazione, come è stato ampiamente pubblicizzato nei bollettini medici emessi dall’ospedale dove è stato ricoverato il capo dello Stato”. Inoltre, ha sottolineato che i post in questione violano anche le condizioni di utilizzo di Youtube Brasil.
“Si tratta, quindi, di disinformazione, poiché espone dichiarazioni su fatti che non corrispondono alla realtà, il cui scopo è ingannare l’opinione pubblica sulle reali condizioni di salute del Presidente della Repubblica. Oltre ad essere fuorvianti e fraudolenti, i post costituiscono un atto anti-legale, in quanto violano il diritto all’informazione (art. 5, comma XIV e art. 220, del CRFB) e oltrepassano i limiti della libertà di espressione, qualificante abuso evidente di diritto (art. 187 cc)”, si legge in un estratto della notifica.
Libertà di espressione
L’organismo ha sottolineato che “la libertà di espressione non può fungere da salvaguardia per la pratica dolosa di atti che ledono altri diritti, come il diritto all’informazione, nel suo aspetto di ottenere informazioni fondate su solide basi fattuali”.
“Inoltre, chiunque superi manifestamente i limiti di un diritto, in questo caso il diritto alla libertà di espressione/informazione, commette un atto illecito e deve rispondere del danno causato”, ha affermato l’organismo.
Per l’AGU, le “narrazioni identificate” disinformano sullo stato di salute di Lula e generano “confusione su una questione di rilevanza pubblica, con il potenziale di incidere sulla fiducia nelle istituzioni pubbliche e, in particolare, sulla stessa stabilità politica ed economica del Paese. “