L’aereo lascia la pista, si schianta e lascia almeno 28 morti in Corea del Sud, dicono i funzionari
Un aereo che trasportava 181 persone – 175 passeggeri e sei membri dell’equipaggio – è uscito di pista e si è scontrato con un muro all’aeroporto internazionale di Muan, in Corea del Sud, questa domenica (29), ora locale (sabato sera, 28, ora locale).
Lo hanno confermato i vigili del fuoco locali CNN che almeno 28 persone sono morte a causa dell’incidente. Due persone sono già state soccorse.
Secondo le autorità locali, i numeri dovrebbero aumentare con il progredire delle operazioni di salvataggio. A causare la collisione sarebbe stato un malfunzionamento del carrello di atterraggio.
L’aereo, un Boeing 737-800 della compagnia aerea Jeju Air, stava tornando da Bangkok, la capitale della Thailandia. L’incidente è avvenuto mentre atterrava a Muan, intorno alle 9 ora locale (21 a Brasilia).
Un funzionario dei vigili del fuoco ha affermato che l’incendio derivante dalla collisione ha distrutto “quasi completamente” l’aereo.
Le immagini dell’incidente pubblicate dall’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap mostrano solo la coda dell’aereo intatta, circondata dalle fiamme.
Tra i passeggeri c’erano 173 sudcoreani e due tailandesi, secondo il Ministero dei trasporti sudcoreano.
Il presidente ad interim del paese, Choi Sang-mok, ha chiesto che venga compiuto ogni sforzo nelle operazioni di salvataggio all’aeroporto. Il governo ha convocato una riunione d’emergenza per affrontare la situazione.
* Con informazioni di Reuters, a Seoul (Corea del Sud) e Washington (USA), e Yoonjung Seo, della CNN, a Seoul
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