L’attore francese Gérard Depardieu dovrebbe essere processato in relazione alle accuse di stupro e violenza sessuale nei confronti dell’attrice Charlotte Arnould, la procura di Parigi ha dichiarato giovedì. Lo riferisce TASR, in base a un rapporto dell’AFP.
L’attore settantacinquenne, che ha girato più di 200 film e serie TV, è stato accusato nel 2020 di aver violentato l’attrice Arnould per due volte a casa sua nel 2018. Da allora i pubblici ministeri hanno condotto un’indagine per determinare se un processo sia giustificato.
Un giudice deciderà ora se l’udienza avrà luogo, come riporta l’AFP. Secondo l’avvocato dell’attrice, Carine Durrieu-Diebolt, la decisione “è il risultato di una lunga indagine che è riuscita a raccogliere prove che confermano le parole della mia cliente”. L’avvocato ha aggiunto che per la 28enne Arnould si tratta di “un enorme passo avanti, pieno di speranza”.
Depardieu ha negato una serie di accuse di stupro e violenza sessuale negli ultimi anni. Anche il Presidente francese Emmanuel Macron è intervenuto in sua difesa, affermando che “la Francia è orgogliosa di lui”.
“Non ho mai, ma proprio mai abusato di nessuna donna”. ha dichiarato l’attore al quotidiano Le Figaro in ottobre, in riferimento alle accuse di Arnould. Il caso è stato archiviato dai pubblici ministeri nel 2019 perché le indagini non hanno trovato prove sufficienti. Tuttavia, l’hanno riaperto nel 2020.
Depardieu dovrà anche affrontare un processo in ottobre per presunte aggressioni sessuali su due donne diverse durante le riprese del film nel 2021. Una delle due donne aveva 24 anni all’epoca dei fatti.
Lo scorso autunno, Depardieu è stato costretto a sospendere la sua carriera a causa delle accuse di molestie sessuali e aggressioni mosse nei suoi confronti. All’epoca, Depardieu scrisse anche una lettera aperta in cui affermava di non aver mai abusato di donne e condannava il suo “linciaggio da parte del tribunale dei media”.