È oggetto di indagine l’incidente aereo avvenuto giovedì (9) a Ubatuba, sulla costa nord di San Paolo. Il capitano André Elias, dei vigili del fuoco dello stato di San Paolo, in un’intervista a CNN 360º questo giovedì (9), ha sottolineato i possibili fattori che potrebbero aver contribuito all’esplosione dell’aereo.
Secondo il capitano, le avverse condizioni meteorologiche e l’elevata velocità dell’aereo al momento dell’incidente sono elementi che potrebbero aver influito sul tragico esito.
“L’atmosfera non era quella di una giornata completamente soleggiata, di una bella giornata”, ha spiegato Elias, evidenziando la presenza di nuvole e di persone che camminavano con gli ombrelli, che indicavano una possibile pioggerellina.
La velocità come aggravante
Il pompiere ha anche affermato che l’aereo stava viaggiando ad una “velocità molto elevata” mentre attraversava la soglia della pista.
Questo fattore, unito alle condizioni meteorologiche sfavorevoli, potrebbe essere stato decisivo per l’incidente.
Tuttavia, il capitano André Elias ha sottolineato che l’indagine approfondita dell’incidente non è di competenza dei vigili del fuoco.
“Per i Vigili del fuoco è molto difficile parlare di alcuni fattori, insomma non è competenza legale”, ha affermato.
Indagine in corso
Il capitano ha informato che il Servizio investigativo e di prevenzione degli incidenti aeronautici (SERIPA) e la Polizia Civile sono gli organi responsabili delle indagini approfondite sull’incidente.
Queste istituzioni «hanno competenza, hanno tutte le attrezzature necessarie per stabilire se si è trattato di un incidente», ha spiegato Elias.
Le autorità competenti stanno ora lavorando per chiarire le circostanze esatte che hanno portato all’esplosione dell’aereo a Ubatuba.
L’indagine si preannuncia approfondita e lunga, cercando di determinare le cause precise di questo tragico incidente.