La Spagna ritorna nell’organo di governo dell’OMS vent’anni dopo, con l’incorporazione di Mónica García | Società
Il Ministro della Salute, Mónica García, entra, dopo 20 anni di assenza spagnola, come rappresentante del Comitato Esecutivo dell’OMS Europa, da dove intende promuovere le cure primarie, sottolineare l’importanza del cambiamento climatico per la salute e promuovere l’equità della salute. genere in questo ambito. La nomina di García, che aveva presentato la sua candidatura a maggio, è avvenuta il 30 ottobre, anche se, “per rispetto della situazione” che si stava vivendo nelle zone colpite dalla dana, il Ministero ha preferito non renderlo pubblico, secondo quanto ha affermato in un comunicato stampa diffuso questo giovedì.
Da lì, la Ministra aspira a promuovere a livello globale ciò che già promuove dal Ministero: “Le cure primarie come cuore dei sistemi sanitari, prendendosi cura dei professionisti, sottolineando l’importanza del cambiamento climatico per la salute, promuovendo l’equità di genere nella salute e lottare contro l’obesità infantile attraverso lo sport, l’alimentazione sana e i determinanti sociali della salute”.
Il Comitato esecutivo dell’OMS è composto da 34 persone tecnicamente qualificate nel campo della salute, ciascuna nominata da uno Stato membro autorizzato a farlo dall’Assemblea mondiale della sanità, il massimo organo decisionale dell’OMS. Il mandato, che durerà tre anni, si estenderà dal 2025 al 2028.
I 34 membri attuali sono per lo più alti funzionari dei ministeri della Salute o della Sanità di 7 paesi africani: Camerun, Comore, Etiopia, Lesotho, Senegal, Togo e Zimbabwe; altri sei americani – Barbados, Brasile, Canada, Cile, Stati Uniti e Costa Rica -; e tre dal Sud-Est asiatico: Maldive, Corea del Nord e Tailandia. Dall’Europa provengono da Bulgaria, Slovacchia, Israele, Norvegia, Polonia, Moldavia, Svizzera e Ucraina; dall’area del Mediterraneo orientale, dal Marocco, Libano, Somalia e Yemen e, dal Pacifico occidentale, dall’Australia, Cina, Brunei, Micronesia e Corea del Sud.
Questo organismo tiene due riunioni annuali. Il primo, più ampio, si svolge a gennaio e definisce l’ordine del giorno e i voti sulle risoluzioni che vengono presentate all’Assemblea della sanità, il più importante organo decisionale dell’OMS, la cui funzione è stabilire le politiche sanitarie pubbliche livello globale, compresa la definizione delle priorità, l’orientamento delle strategie e l’approvazione dei programmi di lavoro. L’assemblea si riunisce ogni anno a Ginevra, con la partecipazione delle delegazioni di tutti gli Stati membri dell’OMS, e in questi incontri si dibattono questioni cruciali per la salute globale; Tra le sue responsabilità c’è l’elezione del Direttore Generale dell’OMS, la supervisione delle finanze dell’organizzazione e l’approvazione del bilancio che consente l’esecuzione di programmi e progetti di sanità pubblica.