L’iniziativa di sindaco ad interim di Belo Horizonte, Álvaro Damião (União Brasil)di interferire nell’elezione del Consiglio Comunale, essendo stato sconfitto nel processo, ha indebolito la sua capacità di coordinamento con la Legislatura.
Questo è il parere di consiglieri e persone legate al municipio, che non escludono la sua partenza dall’incarico di segretario del governo.
Damião ha assunto la gestione municipale sabato scorso (4), dopo che il sindaco Fuad Noman (PSD) si è congedato dal suo incarico per 15 giorni per prendersi cura della sua salute.
Damião, consigliere comunale per due mandati, ha assunto il coordinamento del municipio con i consiglieri per cercare di garantire l’elezione all’ultimo minuto di Bruno Miranda (PDT), leader del governo alla Camera, contro la candidatura di Juliano Lopes (Podemos) .
Il consigliere, legato a Marcelo Aro (PP), segretario della Casa Civile del governo Zema (Novo), ha vinto la disputa con 23 voti favorevoli e 18 contrari. ha criticato il Gruppo per interferenza di Damião nel processo.
Con la sconfitta, l’ex segretario del governo del municipio, Anselmo Domingos, può tornare al suo posto. È vicino a Lopes e ha lasciato l’incarico dopo aver tentato di presentare un’unica candidatura al Consiglio di amministrazione legislativo.
La decisione finale spetta però al Fuad, e non c’è fretta per una definizione nella gestione comunale, vista la situazione sanitaria del sindaco e la pausa dei consiglieri.
Il periodo senza sedute alla Camera è visto anche come una possibilità di raffreddamento degli animi alla Camera.
“Bisogna disarmare lo spirito e pensare alla città”, ha detto alla rubrica il consigliere Bruno Miranda.
Il sindaco 77enne ha lasciato l’intubazione questo lunedì (6)ma rimane ricoverato in terapia intensiva (unità di terapia intensiva) per curare la polmonite derivante dal trattamento del cancro.
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