La Polonia è nella lista russa dei Paesi con una “distruttiva ideologia neoliberale” che contraddice “i tradizionali valori spirituali e morali russi”. Lo ha riferito venerdì il sito web indipendente russo Mediazona, riporta TASR, citando le agenzie di stampa PAP e TASS.
L’elenco dei 47 Paesi è stato compilato dal Ministero degli Esteri russo e, oltre alla Polonia, comprende Paesi dell’Unione Europea, Ucraina, Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Giappone, Taiwan, Corea del Sud e Nuova Zelanda.
Tra i Paesi dell’UE, Slovacchia e Ungheria non sono presenti nell’elenco, Nel caso dei Paesi membri della NATO, ad essi si aggiunge la Turchia. Secondo una fonte dell’agenzia di stampa TASS che ha familiarità con la preparazione del documento, l’elenco è stato approvato in conformità con un decreto presidenziale firmato da Vladimir Putin giovedì.
Secondo il decreto, se i cittadini di questi Paesi vorranno trasferirsi in Russia e condividere i suoi valori tradizionali, potranno ricevere “sostegno umanitario”. Il decreto prevede la concessione del diritto di residenza temporanea nonostante la mancanza di un documento che attesti la conoscenza della lingua russa, della storia della Russia e delle basi della sua legislazione.