Secondo la Germania, questo potrebbe destabilizzare il Libano.
Sabato la Russia ha condannato l’uccisione del leader di Hezbollah Hassan Nasrallah in un attacco delle forze israeliane nella capitale libanese Beirut, definendolo “l’ennesimo assassinio politico”. Ha inoltre chiesto a Israele di interrompere immediatamente le azioni militari in Libano, come hanno riferito le agenzie mondiali.
“Questo passo violento avrà conseguenze ancora più drammatiche per il Libano e per l’intero Medio Oriente”, ha dichiarato il Ministero degli Esteri russo in un comunicato. La parte israeliana doveva saperlo, eppure ha proceduto all’uccisione di cittadini libanesi, che inevitabilmente scatenerà una nuova esplosione di violenza. È quindi pienamente responsabile dell’escalation che ne è derivata”.
La posizione della Germania
Secondo il capo della diplomazia tedesca Annalena Baerbock, l’uccisione di Nasrallah potrebbe avere conseguenze negative per la sicurezza di Israele. In un’intervista rilasciata all’emittente televisiva tedesca ARD, ha dichiarato che la morte del leader di Hezbollah ha creato una situazione “molto pericolosa” in Medio Oriente, che potrebbe degenerare nella destabilizzazione dell’intero Libano, il che non è assolutamente nell’interesse di Israele.
Per questo motivo la Germania, insieme a Stati Uniti, Francia e diversi Paesi arabi, ha chiesto giovedì a New York un cessate il fuoco di 21 giorni in Medio Oriente per raggiungere una soluzione diplomatica al conflitto.
“Ora è successo il contrario. La logica militare, che mira a distruggere i terroristi di Hezbollah, è una cosa, ma la logica della sicurezza è un’altra”, ha detto Baerbock.