Una delle navi si trovava in acque rumene.
La Russia ha colpito due navi da carico civili che trasportavano grano nel Mar Nero. Una di esse si trovava in acque rumene vicino al delta del Danubio, hanno dichiarato una fonte della Reuters e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sul sito di social network Telegram, secondo fonti riportate anche da TASR.
La nave si trovava in acque rumene al momento dell’attacco alla nave vicino al delta del Danubio. Il portavoce della Marina ucraina, Dmytro Pletenchuk, ha dichiarato che la nave stava navigando all’interno della zona economica esclusiva della Romania nel Mar Nero. Ha detto che la Russia ha usato bombardieri Tu-22M nell’attacco.
Non ci sono state vittime
Allo stesso tempo, il presidente ucraino sostiene che la Russia ha attaccato anche una seconda nave che trasportava grano. L’ha descritta come una “normale nave civile”. Un missile russo ha colpito la nave subito dopo che aveva lasciato le acque territoriali ucraine. Secondo le prime informazioni, non ci sono state vittime. Secondo il Presidente, il carico di grano ucraino era diretto in Egitto.
Gli attacchi alle navi mercantili sono stati condannati dal Ministro degli Esteri ucraino Andriy Sybiha, che li ha definiti un “vergognoso attacco alla libertà di navigazione e alla sicurezza alimentare globale”.
L’Ucraina è uno dei maggiori produttori ed esportatori di grano al mondo. Esporta circa quattro milioni di tonnellate al mese e diversi Paesi dipendono dalle forniture dell’Ucraina.
Le esportazioni dall’Ucraina, nonostante il conflitto in corso con la Russia, avvengono attraverso il Corridoio del Mar Nero, che costeggia la costa occidentale del Mar Nero vicino alla Romania e alla Bulgaria. L’Ucraina lo ha creato lo scorso agosto dopo che Mosca si è ritirata dal cosiddetto Accordo sul grano del Mar Nero.