Il progetto istituisce il Programma per il pagamento integrale dei debiti statali (Propag), che prevede sconti sugli interessi e il pagamento del saldo dei debiti fino a 30 anni e crea un fondo federale di perequazione per compensare gli stati in buona situazione fiscale. La proposta è stata sottoposta a veto su alcuni punti e sono state rimosse le disposizioni che potevano incidere sul risultato primario dei conti pubblici.
Le rate mensili verranno calcolate e adeguate mensilmente, con possibilità di ammortamenti straordinari e riduzione degli importi delle rate nei primi cinque anni. Inoltre, gli Stati potranno ripagare parte dei loro debiti trasferendo all’Unione beni mobili o immobili, interessi aziendali, crediti con il settore privato e altri beni.
L’impatto miliardario è stato presentato in una nota tecnica predisposta dalla segreteria, collegata al Ministero delle Finanze, sulla simulazione degli effetti di Propag nel 2025 e nel 2026.
Scenari di propaganda
Tra i possibili scenari di Propag, il Tesoro ha rivelato risultati che vanno da perdite di miliardi di dollari ad un potenziale bilancio positivo per l’Unione, a seconda delle condizioni adottate dagli enti federativi.
Nello scenario più sfavorevole, in cui gli Stati non offrono beni come garanzia e il tasso di interesse sul servizio del debito è fissato al 2% annuo, l’impatto sulle casse federali potrebbe raggiungere i 105,958 miliardi di R$ tra il 2025 e il 2029.
I flussi annuali stimati in questo caso indicano differenze negative di 11,5 miliardi di R$ nel 2025, in progressivo aumento fino a 25,7 miliardi di R$ nel 2029.
Nello scenario più ottimistico, in cui gli Stati riducono il saldo del debito fino al 20% attraverso la consegna di asset e il tasso di interesse reale viene azzerato, l’impatto finanziario si ricadrebbe positivamente sull’Unione. In questo modello, il saldo sarebbe positivo essere pari a 5,485 miliardi di R$, considerando un pagamento totale di 162,5 miliardi di R$ in ammortamenti a fronte di un flusso di pagamento del debito di 156,977 miliardi di R$.
Questa proiezione incorpora il significativo trasferimento di beni statali all’Unione, considerato fondamentale per raggiungere il risultato positivo.
L’inizio degli effetti finanziari di Propag è previsto nel giugno 2025, con specifiche eccezioni. Il Rio Grande do Sul, ad esempio, entrerà nel programma solo a partire da giugno 2027, a causa del periodo di sospensione dei pagamenti del debito, concesso dopo la tragedia della pioggia che colpì lo Stato nel 2024.
Gli Stati in Regime di Risanamento Fiscale (RRF) seguiranno specifiche regole di transizione, mentre Rio de Janeiro non ha considerato gli effetti di un’ingiunzione ottenuta dalla Corte Suprema Federale.