Il ministro delle Relazioni istituzionali, Alexandre Padilha, ha dichiarato venerdì (15) che il pacchetto di riduzione dei costi consisterà in una “potatura responsabile” di un albero che cresce, senza “sega elettrica”.
Il governo sta valutando una serie di misure di aggiustamento della spesa pubblica per riequilibrare il bilancio nei prossimi anni. Tuttavia, non vi è alcuna scadenza per l’annuncio delle proposte.
Padilha ha sottolineato che la definizione della data è prerogativa del presidente Lula (PT). “Ogni albero che cresce ha bisogno di essere potato in modo responsabile e organizzato, affinché i frutti diventino più grandi e le radici più forti”, ha affermato il ministro dopo la partecipazione al G20 Social.
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In questo caso, secondo lui, “per abbattere l’intero albero come spesso è stato fatto, bisognerebbe usare un potatore elettrico, un tagliabordi, ma non una sega elettrica, una catena”.
Padilha ha dichiarato che il governo vuole “preservare il percorso di crescita del paese” ed ha elencato i risultati economici dall’inizio dell’amministrazione.
“Il Brasile è cresciuto del 3% annuo per due anni consecutivi, cosa che non accadeva da un decennio. Ha il tasso di disoccupazione più basso dal 2012, con l’inflazione mantenuta ai target di inflazione. Recentemente c’è stata questa oscillazione, ma è stata mantenuta. Gli investimenti pubblici e privati nel paese sono aumentati, la massa salariale è aumentata”, ha sottolineato.
L’aspettativa era che l’annuncio del pacchetto di tagli alla spesa venisse definito dopo il secondo turno delle elezioni comunali. Nelle ultime settimane Lula ha tenuto una serie di incontri con i ministri per discutere le misure.