La Regina Sofia, insignita del dottorato onorario dall’Università CEU San Pablo | Persone
“Per il suo contributo alla promozione della cultura e alla promozione delle arti; per il suo straordinario impegno nel campo delle attività sociali e assistenziali; e per una vita di dedizione e dedizione esemplare alla Spagna e al popolo spagnolo”. In sintesi, per tutta la sua vita di servizio, l’Università CEU San Pablo ha investito la regina Sofia come medico per amore dell’onore La cerimonia, che ha riunito esponenti di spicco della comunità universitaria, rappresentanti delle istituzioni culturali e sociali, si è svolta questo martedì 26 novembre nell’Aula Magna, che da oggi porta appunto il nome Regina Sofia, del Campus Montepríncipe dell’Università Cattolica nella città madrilena di Alcorcón. Durante la cerimonia, Doña Sofía ha ricevuto i simboli che accompagnano la sua laurea: il berretto da laureato, la medaglia, il libro delle scienze, l’anello e i guanti bianchi. Ha poi giurato di “difendere e rispettare tutti i diritti e gli onori di questa università”.
“Doña Sofía è nipote, figlia, moglie, madre e futura nonna di re e regine”, ha aperto la laudatio della cerimonia il presidente dell’Accademia reale di scienze morali e politiche, Benigno Pendás García. “Potete essere felici e soddisfatti del vostro contributo alla storia della Spagna”, ha affermato il giurista spagnolo e padrino della regina emerita durante questo evento. Allo stesso modo, ha voluto sottolineare il suo ruolo di solidarietà ricordando la sua reazione immediata dopo le devastazioni del Dana alla fine di ottobre, promuovendo un banco alimentare. “Al servizio delle persone che necessitano di maggiori cure e attenzioni, sempre con una delicatezza che dia carattere ai loro comportamenti”, ha aggiunto. Inoltre, durante il discorso ha fatto riferimento al nome della madre di Filippo VI, Sofía, che significa saggezza. Ha messo in risalto anche le virtù della Grecia, sua patria d’origine, e della Spagna, sua patria adottiva. Da parte sua, la Sig.ra Sofia ha preso la parola solo per esprimere la sua gratitudine per questa nomina.
La CEU San Pablo è diventata la prima università privata spagnola a concedere questo riconoscimento accademico alla madre di Felipe VI, dopo che Doña Sofía ha accettato l’invito della rettrice dell’istituto, Rosa Visiedo, ad unirsi al corpo docente della sua comunità universitaria. La dirigente dell’università, durante il riconoscimento del monarca, ha sottolineato la sua “vocazione al servizio della società attraverso il costante sostegno alla cultura, alle arti e alla ricerca”. Visiedo ha inoltre aggiunto: “ha saputo esercitare come nessun altro la professione di regina nella quale è tuttora attiva e si è conquistata l’ammirazione, il rispetto e l’affetto di tutti gli spagnoli con una carriera esemplare nella quale ha più che ha mostrato “le sue qualità di maestra, umile e generosa ed è stata un costante esempio di temperanza, lealtà e rinuncia”.
Tuttavia, questo dottorato per amore dell’onore Non è il primo che riceve. Nel 1986, l’Università di Valladolid, un’istituzione pubblica, ha investito la regina emerita come medico. per amore dell’onore in un evento presieduto da suo marito, Juan Carlos. Tre anni dopo, nel 1989, l’Università di Oxford (Regno Unito), per il suo contributo allo sviluppo delle arti in Spagna e per il suo patrocinio agli studi di spagnolo in quel centro, la nominò dottore. in diritto civile nel 1989. Nel 1996, anche l’Università portoghese di Évora le ha conferito questa onorificenza. E, all’inizio del secolo, il 31 ottobre 2000, la New York University, una delle più prestigiose degli Stati Uniti, le ha conferito il titolo di dottore in Scienze umane. Questa istituzione dispone di un centro per lo studio della storia e della lingua spagnola chiamato Centro Re Juan Carlos I e l’Infanta Cristina ha frequentato un corso post-laurea sulle Istituzioni Internazionali nel 1990. L’Universidad del Rosario (Bogotá), Cambridge nel Regno Unito, Georgetown (USA) e Seisen (Tokyo) sono le altre istituzioni accademiche che completano l’elenco dei loro riconoscimenti.
Il grande rettore dell’Università, Alfonso Bullón de Mendoza, ha chiuso l’evento sottolineando l’opera della regina Sofía. Nelle sue parole, ha “una propria agenda riflessa nel suo lavoro alla guida della Fondazione che porta il suo nome”. Inoltre, ha affermato di “essere stata un esempio di piena dedizione al compito di costruire un mondo migliore”.
Con l’accettazione del suo dottorato per amore dell’onorela regina si unisce al gruppo di intellettuali nazionali e internazionali ai quali l’Università CEU San Pablo ha concesso questo riconoscimento. Tra questi l’arcivescovo spagnolo Antonio María Rouco Varela; il defunto ex cancelliere tedesco, Helmut Kohl; l’economista americano Gordon Tullock; Mario Monti, senatore italiano; lo storico spagnolo Vicente Palacio Atard; il giurista spagnolo José Antonio Escudero; l’ex presidente del Consiglio europeo, Herman Van Rompuy; il diplomatico Raimundo Bassols; o il presidente di Telefónica José María Álvarez-Pallete.