O Google lanciato, lunedì (16), il Servizio di localizzazione di emergenza (LORO) in Brasile. Il meccanismo lo consentirà condivisione automatica della posizione a chi effettua una chiamata o invia un SMS servizi di emergenza — come la polizia militare, i vigili del fuoco o la SAMU – con il autorità locali.
Realizzato in collaborazione con l’Agenzia nazionale delle telecomunicazioni (Anatel), ELS è ora disponibile gratuitamente per i telefoni cellulari con Android 5.0 o versioni più recenti del sistema operativo, ovvero il 99% dei dispositivi di questo tipo. Inoltre, Google non ha accesso alle informazioni inviate alle autorità, che preserva la privacy dell’utente.
L’idea è quella di unire le forze e riunire la rete mobile, il Wi-Fi, il GPS e i dati dei sensori per fornire informazioni più precise su dove si trova la persona che ha effettuato la chiamata di emergenza. In alcuni casi verranno aggiunte anche informazioni contestuali. In questo modo i soccorritori possono agire con maggiore precisione e rapidità, il che aumenta il numero di vite salvate.
“La partnership con Anatel rappresenta una pietra miliare nell’uso della tecnologia per la sicurezza e il benessere della popolazione brasiliana. Qualcosa di semplice, come informazioni precise sulla posizione, condivise rapidamente con le autorità genera efficienza, riduce i tempi di risposta di una squadra di soccorso e può fare la differenza tra la vita e la morte di qualcuno”, afferma Bruno Diniz, leader dell’ingegneria Android in Brasile.
Come attivare il servizio di localizzazione di emergenza su Android?
Android 15: scopri le novità dell’aggiornamento