La polizia smantella il “call-center” per truffe sui prestiti in RJ
Giovedì scorso, la Polizia Civile ha smantellato un “call-center” criminale dove si realizzavano truffe sui prestiti sulle buste paga, in un edificio nel centro di Rio de Janeiro (9).
Secondo gli accertamenti, il locale operava su tre piani di un edificio, sul quale era affissa un’insegna con la scritta “Società Vita”, che nascondeva l’attività illecita di ufficio che forniva servizi legali, contabili e sanitari.
L’azione è stata compiuta dagli agenti della Stazione Speciale di Polizia per l’Assistenza agli Anziani (DEAPTI). In totale sono state arrestate 45 persone. Guarda il video qui sotto:
Gli agenti sono venuti a conoscenza dei fatti dopo aver eseguito un mandato di perquisizione e sequestro emesso dal 1° Tribunale Penale di Nova Iguaçu. La polizia ha scoperto che l’organizzazione criminale opera in diverse regioni dello Stato.
Gli agenti hanno trovato il call center in piena attività, con 45 “operatori” che proponevano transazioni fraudolente alle vittime, senza documenti che autorizzassero l’attività.
Sono state sequestrate apparecchiature elettroniche e altri elementi caratterizzanti il delitto, quali trofei, tavoli di produttività e macchine contamonete, il tutto documentato nella perizia forense locale.
I soggetti coinvolti nell’operazione sono stati accusati del reato di associazione per delinquere e, espletate le formalità di legge, sono a disposizione del Tribunale.
