Questo giovedì (14), la Polizia federale (PF) inizia ad esaminare il cellulare di Francisco Wanderley Luiz, identificato come l’autore degli attentati dinamitardi contro la Corte Suprema Federale (STF) mercoledì notte (13).
Il cellulare è stato sequestrato giovedì mattina in una roulotte che si ritiene si trovi a Wanderley, in un parcheggio vicino alla STF e alla Camera dei Deputati.
Secondo gli investigatori intervistati da CNNsi prevede che questo giovedì verranno estratti i dati dal cellulare. Pertanto, i messaggi possono aiutare a scoprire se ha avuto supporto e quale sarebbe il vero piano di attacco.
Sul caso sta indagando la divisione antiterrorismo della Polizia Federale, a Brasilia.
Secondo la testimonianza dell’ex moglie dell’attentatore, il suo piano era quello di uccidere il ministro Alexandre de Moraes.
“[Ele] Volevo uccidere il ministro Alexandre de Moraes e chiunque altro fosse con lui al momento dell’aggressione”, ha detto l’ex moglie agli agenti della polizia federale.
Sempre secondo le testimonianze, l’attacco sarebbe stato pianificato e sarebbero state effettuate ricerche su Google riguardo al ministro.