La nuova PEC di Lewandowski si concentra sull’autonomia degli Stati in materia di pubblica sicurezza
Presentata questo mercoledì (15), l’iniziativa nasce in risposta alle critiche mosse dai governatori al primo testo, inviato alla Casa Civile nel giugno dello scorso anno
Ricardo Lewandowskiattuale ministro della Giustizia, ha annunciato una nuova proposta di emendamento alla Costituzione (PEC) incentrata sulla pubblica sicurezza. Questa iniziativa nasce in risposta alle critiche mosse dai governatori riguardo all’autonomia statale. Tra le novità, la proposta inserisce la Polizia stradale federale (PRF) nell’ambito della polizia stradale e apre spazi alla partecipazione dei rappresentanti della società civile al Consiglio nazionale di pubblica sicurezza. L’obiettivo principale delle modifiche è garantire che gli Stati mantengano la propria autonomia nella gestione della polizia, contrariamente al primo testo inviato alla Camera Civile a giugno.
Segui il canale Jovem Pan News e ricevi le principali notizie sul tuo WhatsApp!
La proposta mira a limitare l’azione della PRF ad attività palesi, garantendo che le nuove responsabilità attribuite all’Unione non interferiscano con le competenze statali. Lewandowski ha sottolineato che le conversazioni con i governatori sono state fruttuose e che la proposta riflette le loro preoccupazioni. Inoltre, la nuova PEC stabilisce restrizioni per la PRF, che non potrà svolgere funzioni di polizia giudiziaria. La Polizia Federale, a sua volta, avrà un ruolo di primo piano nella lotta ai crimini ambientali e alle organizzazioni criminali che hanno un impatto interstatale.
L’invio del progetto al Congresso è previsto nella prima metà del 2025, anche a fronte di uno scenario che potrebbe essere difficile per la sua approvazione. Lewandowski si è dimostrato ottimista riguardo all’accettazione del testo da parte dei parlamentari, ritenendo che le modifiche proposte soddisferanno le richieste sia dei governatori che della società.
*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale
Pubblicato da Fernando Dias