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La missione Polaris Dawn rinviata di 24 ore a causa di una perdita di elio

Una missione spaziale commerciale di cinque giorni chiamata Polaris Dawn, finanziata da Jared Isaacman.

Il lancio della navicella Crew Dragon di SpaceX con quattro uomini, che tenterà il primo volo commerciale, è stato ritardato di almeno un giorno a causa di una perdita di elio nella struttura a terra nell’ambito della missione Polaris Dawn. SpaceX lo ha comunicato martedì, poche ore prima del lancio previsto del vettore Falcon 9 dal Kennedy Space Center in Florida, ora previsto per mercoledì alle 09.38 CEST, come riporta Reuters.

Polaris Dawn è il nome di un volo spaziale commerciale di cinque giorni finanziato e organizzato dall’imprenditore e pilota americano Jared Isaacman nell’ambito del suo programma Polaris. Come per il precedente progetto Inspiration4, Isaacman ha noleggiato una navicella Crew Dragon da SpaceX, con la quale intende raggiungere nuovi traguardi pionieristici nel volo spaziale con equipaggio.

L’obiettivo della missione è la prima ascesa commerciale nello spazio a un’altitudine di circa 700 km.

Il momento culminante della missione di cinque giorni, che avverrà due giorni dopo il lancio, sarà un’ascesa di 20 minuti nello spazio aperto a un’altitudine di circa 700 chilometri sopra la superficie terrestre. Si tratterà della prima ascensione commerciale nello spazio. L’equipaggio, che sarà comandato da Isaacman, indosserà nuove tute spaziali progettate da SpaceX.

Finora solo gli astronauti addestrati della Stazione spaziale internazionale, che eseguono la manutenzione e altre attività sulla stazione, hanno effettuato passeggiate spaziali.

L’equipaggio condurrà anche 38 esperimenti per studiare gli effetti del volo spaziale e delle radiazioni cosmiche sulla salute umana. Inoltre, testerà le comunicazioni laser attraverso la rete Starlink di SpaceX.

Oltre al miliardario Jared Isaacman, la missione Polaris Dawn comprenderà Scott Poteet, un tenente colonnello dell’aeronautica statunitense in pensione, e le dipendenti di SpaceX Sarah Gillis e Anna Menon. Isaacman, fondatore della società di pagamenti Shift4, ha rifiutato di dire quanto gli è costato il progetto Polaris Dawn, ma si stima che sia superiore a 100 milioni di dollari.

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