La Marina brasiliana nega di aver lasciato i carri armati pronti per il colpo di stato
La possibilità è stata menzionata in una conversazione tra militari ottenuta dalla Polizia Federale; La Forza ha respinto la mobilitazione di veicoli blindati con l’intento di destabilizzare lo Stato di diritto democratico
UN Marina Fare Brasile ha diffuso una nota in cui chiarisce che, tra il 2022 e l’inizio del 2023, non è stata pianificata né mobilitata veicoli blindati con l’intento di destabilizzare lo Stato di diritto democratico. La dichiarazione è stata fatta dopo che il ministro Alessandro di Moraesdel Tribunale federale (STF), decidono di rendere pubblico un rapporto della polizia federale che indaga su un tentativo di colpo di stato. Il verbale in questione comprende una conversazione tra il tenente colonnello Sérgio Ricardo Cavaliere e un interlocutore identificato come “Riva”.
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Durante questo colloquio Riva accenna ad un incontro che sarebbe avvenuto con l’ex presidente Jair Bolsonaro ancora al potere, tra il vicepresidente Hamilton Mourao e altri ufficiali generali, dove Mourão avrebbe discusso della partenza di Bolsonaro dall’incarico. Inoltre, Riva sostiene che i militari hanno stracciato un documento firmato da Bolsonaro, che potrebbe essere un decreto relativo al colpo di stato. Il dialogo suggerisce anche che il Ammiraglio Garnierche all’epoca era comandante della Marina, sarebbe stato coinvolto nelle manovre golpiste.
In risposta a queste accuse, la Marina ha ribadito il proprio impegno per la legalità e la difesa della democrazia. L’istituzione ha sottolineato che la prontezza delle sue forze navali, aeree e marine non sarà utilizzata per azioni volte a limitare o impedire il funzionamento dei poteri costituzionali. La nota sottolinea che tutte le attività della Marina sono guidate da principi etici e di trasparenza, ribadendo l’importanza del rispetto della normativa vigente.
Leggi la nota per intero
In relazione agli articoli pubblicati sui media che menzionano “carri armati in strada pronti per il colpo di stato”, la Marina brasiliana (MB) assicura che in nessun momento vi è stato un ordine, una pianificazione o una mobilitazione di veicoli blindati per eseguire azioni che tentassero abolire la legge democratica dello Stato.
Si sottolinea che la costante disponibilità delle risorse navali, aeree e marittime non è stata e non sarà dirottata al servizio di iniziative che impediscano o limitino l’esercizio dei poteri costituzionali.
La Marina brasiliana, istituzione nazionale, permanente e regolare, assicura che le sue azioni siano guidate dal rigoroso rispetto della legislazione, dei valori etici e della trasparenza. MB, inoltre, è a disposizione degli organi competenti per fornire ogni informazione necessaria a chiarire compiutamente i fatti, ribadendo il proprio impegno per la verità e la giustizia
*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale
Pubblicato da Fernando Dias