Da un sondaggio realizzato dall’Istituto Paraná Pesquisa in tutti gli Stati e nel Distretto Federale emerge che il 53,1% è d’accordo con le misure di sicurezza pubblica del governo di San Paolo
Un sondaggio effettuato da Istituto di ricerca del Paranápubblicato martedì (14), ha rivelato che il 53,1% dei brasiliani approva la politica della “linea dura” adottata dal governatore di San Paolo, Tarcisio de Freitas (Repubblicani), in relazione a Polizia Militare. Lo studio ha intervistato 2.018 persone tra il 7 e il 10 gennaio 2025, coprendo i 26 Stati e il Distretto Federale, con un margine di errore di 2,2 punti percentuali.
Il consenso più alto si registra nel Sud-Est, dove il 60,4% degli intervistati sostiene il management, mentre nel Nord-Est la percentuale è del 46,1%. Tra gli uomini ha approvato il 59,8%, contro il 47,1% delle donne. I giovani di età compresa tra 16 e 24 anni hanno mostrato un’adesione inferiore (47,7%), mentre le persone tra 35 e 44 anni costituiscono il gruppo più favorevole, con il 58,2%.
Un altro punto della ricerca ha valutato la percezione della violenza da parte della Polizia Militare di San Paolo rispetto alle forze di polizia di altri stati. Per il 33,8% il primo ministro di San Paolo è più violento, mentre il 26,2% lo considera altrettanto violento e il 26,1% non è d’accordo con questa valutazione. Le critiche maggiori provengono dal Sud, dove il 38,9% ritiene la multinazionale di San Paolo più violenta.
I tassi di approvazione si verificano in uno scenario di aumento delle morti dovute all’intervento della polizia nello Stato. Tra gennaio e novembre 2024 sono stati registrati 702 decessi, con un aumento del 98% rispetto allo stesso periodo del 2022, ultimo anno della precedente amministrazione. Inoltre, episodi recenti, come l’omicidio di uno studente di medicina in un posto di blocco e la diffusione di immagini di abusi, hanno intensificato il dibattito pubblico.
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Nonostante le critiche e le richieste di dimissioni rivolte al segretario della Pubblica Sicurezza, Guilherme Derrite, Tarcísio mantiene la sua politica di sicurezza e gli incarichi nel settore. Inoltre, il governatore ha assunto 7.800 nuovi agenti di polizia nel 2024, il maggiore aumento di personale in 14 anni, sebbene il numero totale dei PM sia diminuito del 9% nell’ultimo decennio.