La giustizia riconosce la vedova Rina come presidente della Bola de Neve; concorsi ecclesiastici
Con una decisione emessa giovedì scorso (12), il Tribunale di San Paolo (TJSP) riconosce il pastore Denise Seixas, vedova di Rinaldo Luiz de Seixas Pereira, meglio conosciuto come l’apostolo Rina, come nuovo presidente della chiesa.
Rina è stata la fondatrice della chiesa evangelica Bola de Neve. Morì dopo aver subito un incidente motociclistico nel mese di novembre nell’entroterra di San Paolo.
Secondo la decisione del TJSP, i documenti presentati dalla difesa di Denise Gouvea de Seixas Pereira dimostrano che la vedova è stata nominata vicepresidente della Chiesa evangelica Bola de Neve, in conformità con lo statuto proprio del tempio.
Secondo il regolamento interno dell’istituzione religiosa, in caso di morte del presidente, il ruolo dovrebbe poi essere assunto dal vicepresidente, carica che Denise ha sempre ricoperto.
L’avvocato Anderson Albuquerque, che rappresenta la difesa del pastore, sostiene che lei è alla guida della chiesa dalla morte del marito, l’apostolo Rina.
Dopo la sua morte, secondo la difesa, il consiglio di amministrazione dell’istituzione avrebbe tentato, indebitamente, di appropriarsi della presidenza dell’associazione neo-pentecostale.
Albuquerque sostiene che il tentativo del consiglio di prendere in consegna la chiesa è avvenuto dopo che Denise, dopo aver assunto la presidenza, ha chiesto accesso e responsabilità per tutte le spese dell’istituzione, cosa che il direttore finanziario della congregazione non ha fatto.
Secondo Albuquerque, la decisione del tribunale stabilisce che il consiglio della chiesa, che stava cercando di assumerne la leadership, non compie più alcun atto in nome della chiesa, pena il reato di disobbedienza e altre sanzioni.
Prima che accadesse la tragedia con l’apostolo, Rinaldo e Denise erano già in fase di divorzio.
Nel settembre 2024 il parroco ha preso posizione per sospendere il processo di separazione, a causa di un accordo tra le parti. Tuttavia, con la morte di Rina, il processo si è chiuso, senza necessità di risoluzione.
La difesa di Denise sostiene che il consiglio di amministrazione dell’organizzazione religiosa ha avuto accesso al processo confidenziale di separazione tra lei e l’apostolo Rinaldo e, sulla base del documento, sostiene che la vedova si era dimessa dalla guida della chiesa. Poiché l’accordo non è stato successivamente portato in tribunale, perde la sua validità.
Secondo il TJSP, l’accordo di separazione consensuale tra loro ha perso i suoi effetti, comprese le dimissioni di Denise dalla carica di vicepresidente della Chiesa di Bola de Neve. Prima della sua morte, la coppia stava anche cercando di rimettere insieme il loro matrimonio.
La decisione può ancora essere impugnata e giudicata nuovamente, se il consiglio ecclesiastico presenta ricorso.
Il consiglio della chiesa contesta la decisione
Ricercato da CNNla difesa dell’attuale consiglio di Bola de Neve mantiene la stessa posizione: “La Chiesa di Bola de Neve riafferma che il pastore Denise Seixas si è dimesso dalla carica di vicepresidente in un accordo firmato il 27 agosto. La suddetta decisione del tribunale NON la riconosce presidente, contrariamente a quanto sostengono gli avvocati del pastore, e sarà riesaminata da un tribunale superiore, poiché il giudice stesso si è dichiarato incompetente a giudicare il caso”, afferma la chiesa nella sua posizione sul caso .
“Per quanto riguarda i reclami riguardanti l’amministrazione finanziaria, Igreja Bola de Neve afferma che la sua gestione è pienamente conforme alla legislazione e alle buone pratiche di conformità. Da più di un decennio, i conti dell’organizzazione sono controllati annualmente e approvati senza restrizioni da una società multinazionale la cui competenza e serietà sono riconosciute per la qualità e la regolarità dei servizi forniti”, ha sottolineato l’istituzione.
Riappropriazione della sede della chiesa
Questo giovedì (12), nella prima decisione nella battaglia legale tra il consiglio di amministrazione di Bola de Neve e il pastore Denise, il TJSP aveva emesso un mandato per riprendere possesso della chiesa, dopo che l’istituzione aveva affermato che Denise aveva invaso la sede dell’organizzazione religiosa della chiesa due settimane fa.
Da allora è iniziata in tribunale una disputa sul comando della congregazione, in cui gli attuali consiglieri dell’istituzione sostengono che la vedova di Rina, fino ad allora vicepresidente di Bola de Neve, si è dimessa dalla sua carica di presidente, che sarebbe intitolata dopo la morte del marito.
*Sotto la supervisione di Bruno Laforé