Il Niger è governato dallo scorso luglio da un regime militare che ha rovesciato il presidente Mohamed Bazoum e da allora lo sta imprigionando. Il regime si è allontanato da altri alleati occidentali, come Francia e Stati Uniti, e si è allineato con Russia e Iran.
NIAMEY: L’esercito tedesco della Bundeswehr ha lasciato la sua base aerea nella capitale nigeriana Niamey venerdì, ponendo fine al ritiro delle truppe dal Paese africano governato dalla giunta.
Alla fine di maggio di quest’anno, la Germania e il Niger avevano raggiunto un accordo temporaneo che consentiva alla Bundeswehr di gestire una base aerea nella capitale fino alla fine di agosto. I negoziati per estendere l’accordo, tuttavia, sono naufragati, soprattutto perché il personale della base non avrebbe più avuto diritto all’immunità penale.
Alti funzionari militari tedeschi e nigerini hanno dichiarato in una dichiarazione congiunta che “il ritiro non significa la fine della cooperazione militare tra Niger e Germania; infatti, entrambe le parti sono impegnate a mantenere le relazioni militari”. Secondo la dichiarazione, 60 soldati tedeschi si sono ritirati dalla base, insieme a 146 tonnellate di equipaggiamento.
Dal luglio scorso il Niger è governato da un regime militare che ha rovesciato il presidente Mohamed Bazoum e da allora lo ha imprigionato. Il regime si è allontanato da altri alleati occidentali, come Francia e Stati Uniti, e si è allineato con Russia e Iran.