La Germania ha confermato mercoledì che dietro un attacco informatico del 2021 contro l’Agenzia tedesca di cartografia e geodesia ci sono hacker cinesi.
La Germania ha mosso accuse infondate di “cosiddetta intrusione informatica” contro la Cina, ha annunciato l’ambasciata cinese in Germania nella tarda serata di mercoledì. Lo riferisce TASR in base a un rapporto Reuters.
“La Cina è fortemente in disaccordo con la manipolazione delle questioni di sicurezza informatica e con l’aumento delle cosiddette minacce informatiche relative alla Cina”, ha dichiarato l’ambasciata in un comunicato.
Il governo tedesco ha confermato mercoledì che dietro l’attacco informatico del 2021 all’Agenzia tedesca di cartografia e geodesia (BKG) ci sono hacker cinesi, con il sostegno del governo di Pechino. Secondo un portavoce del Ministero degli Esteri tedesco, gli attori cinesi erano controllati dallo Stato e si erano infiltrati nella rete della BKG a scopo di spionaggio. Il ministero tedesco ha quindi convocato l’ambasciatore cinese a Berlino.
Il BKG è responsabile della fornitura di dati sulla topografia e sulla cartografia. La geodesia è la scienza che misura e rappresenta la geometria, la gravità e l’orientamento spaziale della Terra. Queste informazioni sono necessarie, ad esempio, per la navigazione online degli automobilisti. Le informazioni di BKG sono utilizzate anche da infrastrutture critiche come fornitori di energia, acquedotti e aziende di trasporto.