L’accordo di libero scambio tra Mercosur e Unione Europea continua a incontrare ostacoli, anche dopo 25 anni di negoziati.
Graziano Messana, presidente delle Eurocamere del Brasile, in un’intervista a Soldi della CNN questo mercoledì (20), ha sottolineato le opportunità perdute dal paese e ha criticato la posizione della Francia.
Secondo lui, il recente vertice del G20 era il momento ideale per il Brasile per prendere l’iniziativa e finalizzare l’accordo. Tuttavia, il commento del presidente francese Emmanuel Macron in cui ha espresso contrarietà all’accordo ha creato un ulteriore ritardo nel processo.
Messana ha affermato che, contrariamente a quanto suggerito da Macron, la Francia è isolata nella sua opposizione all’accordo. Altri paesi europei, come l’Irlanda e la Polonia, hanno presentato alcune denunce, ma si tratta di questioni che potrebbero essere risolte rapidamente, ha sottolineato.
L’esperto ha sottolineato che le principali economie europee sostengono l’accordo, riconoscendo il Brasile come partner strategico.
Nonostante le differenze, Messana ha affermato di ritenere che l’accordo sia ancora fattibile. L’ostacolo principale è la necessità dell’unanimità tra i 27 Stati membri dell’UE.
Il Brasile, a sua volta, deve dimostrare leadership politica e coerenza nelle sue relazioni internazionali.
Messana ha sottolineato l’importanza che il Brasile mantenga relazioni equilibrate con Cina, Stati Uniti e Unione Europea. Il Paese deve sfruttare la sua posizione strategica per attrarre investimenti e tecnologia, senza compromettere alleanze importanti, ha affermato.
Per quanto riguarda il recente riavvicinamento con la Cina, soprattutto nella tecnologia 5G, Messana avverte della necessità di cautela.
Pur non vedendo problemi nell’adozione delle tecnologie cinesi, sottolinea l’importanza di norme severe per proteggere i dati sensibili, seguendo i modelli europei e americani sulla privacy.
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