La fine del ritiro dell’anniversario della FGTS metterebbe fine al credito a buon mercato
La proposta del governo federale di sopprimere il ritiro anniversario del Fondo di garanzia del tempo di servizio (FGTS), una delle forme di credito più accessibili per consumatori e famiglie, ha suscitato intense critiche da parte di parlamentari, economisti e rappresentanti del settore finanziario.
Il ministro del Lavoro, Luiz Marinho, difende la fine del modello dall’inizio del terzo mandato del presidente Lula, nel gennaio 2023. Questa settimana, il Fronte parlamentare del mercato libero (FPLM) ha ribadito la sua opposizione all’idea, sottolineandone gli impatti negativi che il cambiamento può portare.
Il Ministero del Lavoro intende inviare al Congresso nazionale, sempre nel 2024, un disegno di legge per estinguere la revoca del compleanno. La proposta prevede l’introduzione di prestiti busta paga per i lavoratori del settore privato, un’alternativa considerata più rischiosa dagli istituti finanziari, a causa dell’instabilità del lavoro e della mancanza di reddito garantito nel medio e lungo termine, caratteristiche comuni a pensionati e pensionati.
Secondo i dati della Banca Centrale, nel mese di settembre il tasso di interesse sui crediti concessi al settore privato era del 2,7% al mese, mentre gli anticipi sui prelievi per compleanno avevano un tasso di interesse di appena l’1,8% al mese. Questa modalità è significativamente più vantaggiosa rispetto alle alternative di credito, come il credito personale non busta paga (5,7%), l’assegno speciale (7,5%) e la carta di credito rateale (9,2%) o la carta di credito revolving (15,1%).
Creato nel 2019, durante il governo di Jair Bolsonaro, il ritiro dell’anniversario ha già il sostegno di oltre 35,5 milioni di brasiliani e dalla sua attuazione ha iniettato 151 miliardi di R$ nell’economia. Solo nel 2023, attraverso questa modalità sono stati liberati 38,1 miliardi di R$.
Impatti economici e sociali della fine del ritiro anniversario della FGTS
Il timore principale riguardo all’estinzione del prelievo compleanno è l’impatto sulla popolazione a basso reddito, che dipende da questa alternativa per ottenere credito a costi accessibili. Secondo Serasa Experian, nel settembre 2024 erano 72,6 milioni i brasiliani in default, con un aumento dell’1,1% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Gli esperti avvertono dell’effetto a catena che il cambiamento può generare. Daniel Garcia, responsabile della FGTS della piattaforma di servizi finanziari MeuTudo, spiega: “Il prelievo per compleanno non compromette il reddito mensile del lavoratore. La sua estinzione costringerà i consumatori a ricorrere al credito deducibile in busta paga, che viene detratto direttamente dal loro stipendio, il che potrebbe peggiorare il debito”.
Eduardo Lopes, presidente di Zetta, ente che rappresenta le insurtech, sottolinea che i fondi provenienti dal ritiro dell’anniversario stimolano l’economia, creano posti di lavoro e aumentano la riscossione delle tasse. João Guilherme de Andrade, vicepresidente della banca BMG, rafforza:
“Questa modalità consente alle famiglie a basso reddito di accedere al credito per bisogni primari, come la ristrutturazione della casa, l’acquisto di cibo e la rinegoziazione del debito. È uno strumento essenziale per chi ne ha più bisogno”.
Il governo afferma che i saccheggi compromettono gli investimenti nell’edilizia abitativa
Il ministro Luiz Marinho sostiene che il ritiro dell’anniversario riduce le risorse della FGTS di circa 100 miliardi di R$ all’anno, compromettendo gli investimenti in settori come l’edilizia abitativa. In alternativa, il governo propone prestiti privati con busta paga, con FGTS come garanzia in caso di licenziamento.
Tuttavia, parlamentari di diversi schieramenti politici mettono in dubbio la proposta. Il vice capitano Alberto Neto (PL-AM) critica il provvedimento. “Questo cambiamento limita la libertà economica dei brasiliani e danneggia i più indebitati, che dipendono da questo strumento per riorganizzare le proprie finanze”.
Rodrigo Marinho, direttore dell’Instituto Livre Mercado, afferma che la fine del ritiro anniversario costringerà i lavoratori vulnerabili a ricorrere a prestiti più costosi.
“Questa misura danneggia soprattutto i più poveri, limitando l’accesso a risorse che appartengono di diritto ai lavoratori stessi”.
Anche i critici del fondo, come la deputata Any Ortiz (Cidadania-RS), riconoscono l’importanza del ritiro dell’anniversario. “Anche se sono contrario alla FGTS nel suo complesso, il ritiro per il compleanno rappresenta un miglioramento. Se il fondo esiste, le persone devono avere accesso a ciò che è loro”.