Giovedì la Casa Bianca ha invitato il presidente russo Vladimir Putin a smettere di interferire nelle elezioni presidenziali statunitensi. dopo che Putin ha dichiarato che Mosca stava esprimendo il suo sostegno alla candidata democratica Kamala Harris alle elezioni di novembre. Lo riferisce TASR, in base a un rapporto dell’AFP.
Parlando a un forum economico a Vladivostok giovedì, Putin ha detto, con un’espressione leggermente divertita, che il presidente degli Stati Uniti in carica Joe Biden aveva consigliato ai suoi sostenitori di appoggiare la vicepresidente in carica Kamala Harris alle elezioni presidenziali, e quindi la Russia farà lo stesso.
“Le uniche persone che dovrebbero decidere chi sarà il presidente degli Stati Uniti sono i cittadini americani. Apprezzeremmo molto se il signor Putin smettesse di parlare delle nostre elezioni e di interferire in esse”. ha dichiarato il portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale John Kirby.
Il capo del Cremlino commenta spesso le questioni politiche e sociali negli Stati Uniti. L’anno scorso, ad esempio, Putin ha detto che il sistema politico americano è “marcio” e che Washington non può dare lezioni di democrazia agli altri Paesi.
Gli Stati Uniti hanno ripetutamente messo in guardia contro gli sforzi di Mosca di interferire nelle elezioni presidenziali statunitensi. A luglio, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha riferito di aver interrotto una campagna russa sui social media collegata all’emittente televisiva russa Russia Today (RT) per diffondere messaggi a favore del Cremlino.
Già in relazione alle elezioni presidenziali del 2016, quando Donald Trump sconfisse la democratica Hillary Clinton alle elezioni, le agenzie di intelligence statunitensi sostennero che la Russia stava aiutando Trump, per cui, all’epoca, Trump fu minacciato di azioni costituzionali. Tuttavia, l’indagine, successivamente condotta dall’ex direttore del Federal Bureau of Investigation (FBI) Robert Mueller, non ha evidenziato alcun legame tra Trump e la sua squadra e la Russia.
Le accuse che la Russia stesse lavorando per Trump nelle elezioni sono poi emerse nel 2020, quando l’allora presidente in carica perse contro il democratico Joe Biden. Mosca ha negato le accuse di ingerenza nelle elezioni statunitensi in entrambi i casi.
A febbraio di quest’anno, il presidente russo ha dichiarato di preferire Biden a Trump alla Casa Bianca. L’attuale presidente, che nel frattempo si è ritirato dalla corsa alla presidenza, lo ha descritto come “più prevedibile”.