L’artista ha sostituito la menzione di ‘Iemanjá’ con ‘Rei Yeshua’ nella canzone ‘Caranguejo’ durante un’esibizione sabato scorso (14), a Salvador
O Pubblico Ministero E Baia ha ricevuto una denuncia contro il cantante Claudia Leitteche denuncia un atteggiamento discriminatorio nei confronti della cultura Afrobrasiliano. La controversia è nata durante un’esibizione in cui l’artista ha sostituito la menzione di “Iemanjá” con “Rei Yeshua” nella canzone “Caranguejo”. Il termine Yeshua significa “salvare” in ebraico e, in alcune religioni, la parola è considerata il nome originale di Gesù Cristo.
La denuncia è stata formalizzata da Iyalorixá Jaciara Ribeiro e dall’IDAFRO, sacerdotessa di Ilê Axè Abassa de Ogum, e dall’Idafro (Istituto per la difesa dei diritti delle religioni afro-brasiliane), i quali sostengono che la condotta di Claudia è diffamatoria e degradante. Affermano che il cambiamento nel testo potrebbe essere interpretato come un atto di intolleranza religiosa e di razzismo religioso, il che potrebbe portare ad ulteriori indagini sul caso.
Segui il canale Jovem Pan Entretenimento e ricevi le principali novità sul tuo WhatsApp!
La situazione, inoltre, non è isolata, in quanto lo stesso cambiamento era già avvenuto in un’altra precedente esibizione del cantante. Sulla questione è intervenuto anche il ministro della Cultura di Salvador, Pedro Tourinho, affermando che la rimozione dei riferimenti agli Orixás nella musica è una forma di razzismo che deve essere combattuta.
Vedi la pubblicazione:
E non è che Claudia Leitte non fallisca mai con la sua intolleranza religiosa. Ancora una volta, ha cambiato il testo in una delle sue canzoni di successo. Ancora una volta, ha cambiato il “saluto alla regina Iemanjá” in “canto il mio re Yeshua”, che significa Gesù in ebraico. Si è tolto dalla faccia un riferimento religioso… pic.twitter.com/ObF6rZGqBb
— GugaNoblat (@GugaNoblat) 15 dicembre 2024
*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale
Inserito da Luisa dos Santos