I dati rappresentano il tasso di crescita più debole dell’economia russa in cinque trimestri.
L’economia russa ha continuato a crescere nel secondo trimestre, ma il ritmo di crescita è rallentato significativamente rispetto agli sviluppi dei primi tre mesi dell’anno, raggiungendo il livello più debole da oltre un anno. È quanto emerge dai dati preliminari pubblicati alla fine della settimana dall’ufficio statistico russo Rosstat. Lo riferisce l’AFP.
Il prodotto interno lordo (PIL) della Russia è cresciuto del 4% su base annua nel secondo trimestre. I dati rappresentano il più debole tasso di crescita dell’economia russa in cinque trimestri, con una crescita non inferiore al 4,9% nei quattro trimestri precedenti. L’economia è cresciuta maggiormente in questo periodo nel terzo trimestre dello scorso anno, quando la crescita ha raggiunto il 5,5%.
Gli ultimi dati sono stati inferiori alle aspettative degli economisti. La banca centrale russa era ancora più ottimista, prevedendo una crescita del 4,4% per il periodo da aprile a fine giugno.
D’altra parte, i dati sono in linea con le stime del Ministero dello Sviluppo Economico. Quest’ultimo aveva previsto una crescita di appena il 4% per il secondo trimestre. Dati più dettagliati saranno pubblicati da Rosstat il 13 settembre.