Tutte le notizie

La Corte pone fine al ricorso di Damare contro la norma sull’aborto legale per le minorenni


Un ricorso presentato dal senatore Damares Alves (Republicanos-DF), contro la risoluzione del aborto legale per bambini e adolescenti vittime di violenza sessualeè stato estinto dai tribunali.

In una decisione pubblicata giovedì (16), il giudice supplente del 20° Tribunale Civile Federale della Sezione Giudiziaria del Distretto Federale, Liviane Kelly Soares Vasconcelos, ha respinto la richiesta della parlamentare poiché riteneva di non avere “legittimità” nella decisione richiesta.

“Come chiaramente evidenziato nel ricorso di Gajop, il firmatario non fa parte né partecipa, a nessun titolo, al Consiglio nazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (Conanda), quindi non vi è alcun interesse giuridico per il parlamentare a interrogarsi, in giudizio, gli atti del predetto Consiglio”, scrive il giudice.

L’8 gennaio, il senatore ha inviato una richiesta al Tribunale regionale federale della 1a regione (TRF-1) per annullare la decisione che autorizzava la pubblicazione delle norme sull’aborto legale per bambini e adolescenti.

Le norme fanno parte di una risoluzione del Consiglio nazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (Conanda) e sono state pubblicate dal Ministero dei diritti umani e della cittadinanza.

Secondo il Ministero, la pubblicazione è avvenuta “nel rispetto delle disposizioni di Conanda e delle determinazioni della Corte”.

Nel dicembre 2024, su richiesta di Damares, il Tribunale Federale del Distretto Federale ha sospeso la risoluzione Conanda.

Tuttavia, una decisione del giudice Ney Bello ha risposto a una richiesta dell’Ufficio di consulenza legale per le organizzazioni popolari (Gajop) – un’istituzione della società civile – e ha autorizzato la pubblicazione della norma.

In una nota diffusa alla stampa, la senatrice afferma che intende ricorrere in appello, oltre a considerare di lavorare ad un progetto di decreto legislativo (Pdl) per “sospendere” la delibera.

“Per quanto riguarda le azioni della popolazione, capisco che la Risoluzione non è legge e non è obbligatoria. Spetta ai genitori e ai tutori garantire la piena tutela dei propri figli e adolescenti”, prosegue il senatore. “La Risoluzione, dando ai bambini e agli adolescenti il ​​controllo della loro vita, viola la dottrina della protezione totale che definisce la situazione delle persone nel processo di sviluppo”, ha concluso.

Comprendi la risoluzione di Conanda

In pratica, la risoluzione del Consiglio nazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza autorizza l’aborto per i bambini e gli adolescenti che denunciano una gravidanza”derivanti da abusi sessuali o in casi di rischio per la vita della donna incinta o di anencefalia fetale”..

Tra le linee guida c’è la priorità data ai desideri del bambino o dell’adolescente in caso di disaccordo con i suoi tutori legali, con il supporto della Difesa pubblica o della Procura della Repubblica.



source

Leave a Response

Luca

Luca

Luca
Salve, mi chiamo Luca e sono l'autore di questo sito con utili consigli di cucina. Sono sempre stato affascinato dalla cucina e dagli esperimenti culinari. Grazie a molti anni di pratica e all'apprendimento di diverse tecniche culinarie, ho acquisito molta esperienza nel cucinare diversi piatti.