La COP29 chiude un accordo da 300 miliardi di dollari per la finanza climatica
I paesi partecipanti alla COP29 hanno concordato questo sabato (23), domenica mattina presto (24) in Azerbaigian, sede del vertice, un obiettivo finanziario annuale di 300 miliardi di dollari per aiutare i paesi più poveri ad affrontare gli impatti del cambiamento climatico.
I paesi ricchi guideranno i pagamenti, secondo una risoluzione conquistata a fatica alla Conferenza sul clima di Baku.
Il nuovo obiettivo mira a sostituire il precedente impegno dei paesi sviluppati di fornire 100 miliardi di dollari all’anno in finanziamenti per il clima alle nazioni più povere entro il 2020.
Questo obiettivo è stato raggiunto con due anni di ritardo, nel 2022, e scade nel 2025.
I paesi hanno inoltre concordato sabato sera (23) nuove regole per un mercato globale per l’acquisto e la vendita di crediti di carbonio che, secondo i sostenitori, potrebbero mobilitare miliardi di dollari in più in nuovi progetti per combattere il riscaldamento globale, dalla riforestazione all’implementazione di energia pulita tecnologie.
*Materiale in fase di aggiornamento