La mossa è frutto della collaborazione tra Cina e Stati Uniti. Servirà a ridurre la diffusione della droga.
La Cina ha dichiarato che inizierà a controllare e regolare in modo più rigoroso la produzione di tre sostanze chimiche utilizzate per la produzione della droga fentanil. Lo ha dichiarato martedì la Casa Bianca, descrivendo l’intenzione della Cina come un “prezioso passo avanti”.
L’anno scorso gli Stati Uniti e la Cina hanno ripreso la cooperazione in materia di attività contro il traffico di stupefacenti. Si tratta della terza misura introdotta dalla Cina da novembre nel tentativo di frenare la diffusione della droga.
La lotta al fentanyl è un tema forte per il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e per la vicepresidente Kamala Harris, che ha vinto la nomination del Partito Democratico per le elezioni presidenziali statunitensi.
Il fentanil è un oppioide sintetico 50 volte più potente dell’eroina. Nel 2018, il fentanil ha superato l’eroina nel numero di overdose negli Stati Uniti. I casi di overdose da fentanil sono aumentati vertiginosamente ed è ora la principale causa di morte per gli americani di età compresa tra i 18 e i 45 anni. Solo nel 2023, più di 107.000 americani sono morti per overdose.
La Reuters osserva che la cooperazione tra Washington e Pechino in questo settore fa parte degli sforzi compiuti lo scorso anno per migliorare le relazioni tra Stati Uniti e Cina. La scorsa settimana si è tenuto un incontro tra la delegazione cinese e i funzionari dell’amministrazione Biden sulla questione.
Ad aprile, una commissione del Congresso degli Stati Uniti ha riferito che la Cina sovvenziona la produzione di sostanze derivate dal fentanil per l’esportazione all’estero. Il comitato sostiene che in questo modo la Cina sostiene direttamente la crisi della droga negli Stati Uniti.