La candidatura di Gusttavo Lima dipende da Bolsonaro, dice il PP
Il presidente del PP e senatore Ciro Nogueira (PI) ha affermato che il progetto personale del cantante country Gusttavo Lima di candidarsi alla presidenza della Repubblica nel 2026 dipende dal sostegno di Jair Bolsonaro (PL). Ex ministro della Casa Civile di Bolsonaro, il parlamentare ha detto di aver parlato con l’artista per consigliargli di cercare l’appoggio dell’ex presidente, se mantiene l’intenzione di candidarsi.
Secondo il senatore, il cantante, che si trova negli Stati Uniti, lo avrebbe chiamato il 1° gennaio per annunciargli la sua intenzione politica. Nogueira ha anche ricordato che Lima aveva già mostrato interesse a candidarsi al Senato per Goiás nelle prossime elezioni ed è stato invitato ad aderire al PP. Tuttavia, ha sottolineato che occorre cautela riguardo alla possibilità che il partito sostenga l’eventuale candidatura presidenziale del cantante.
«Avevo già invitato Gustavo a candidarsi al Senato per il Pp. Ora, con questa intenzione di competere per il Palácio do Planalto, è qualcosa di nuovo e sorprendente. Dobbiamo valutare la fattibilità e discuterne all’interno del partito”, ha spiegato.
Nel campo avversario, il governo di Luiz Inácio Lula da Silva (PT) chiarisce che non prenderà in considerazione nessun altro nome della sinistra oltre all’attuale presidente. Il leader del governo alla Camera, José Guimarães (PT-CE), ha dichiarato che il partito non vede alternative a Lula, anche se considera il suo connazionale e ministro dell’Istruzione, Camilo Santana (PT), come un’opzione dopo l’eventuale rielezione del membro del PT.
“Per il 2026 non esiste un piano B. È Lula. Allora sì, il nome di Camilo è a posto”, ha dichiarato venerdì (3). Radio Opinione CE.
