La Camera di Cuiabá elegge un consiglio d’amministrazione composto solo da donne
Per la prima volta nella storia, una capitale avrà un consiglio di amministrazione eletto composto interamente da donne. Mercoledì scorso (1°), la consigliera Paula Calil (PL) è stata eletta alla guida del Consiglio comunale di Cuiabá fino al 2026.
Oltre a questo, faranno parte del Consiglio di Amministrazione della Camera anche:
- Maysa Leão (Repubblicani)prima vicepresidenza;
- Michelly Alencar (União)seconda vicepresidenza;
- Katiuscia Manteli (PSB)primo segretario;
- e Dottor Mara (Possiamo)secondo segretario.
In totale, la Camera Cuiabá conta 27 parlamentari. Del totale, otto sono donne, ovvero circa il 30% della plenaria. Il biglietto tutto femminile ha ricevuto 19 voti favorevoli alle elezioni.
Le donne occupavano pienamente il consiglio di amministrazione della capitale solo in occasioni speciali, come la Giornata internazionale della donna, celebrata ogni anno l’8 marzo.
Così è stato a Maceió, nel 2023: in quell’occasione, il detentore eletto della presidenza – un uomo – ha delegato il comando della sessione ordinaria di quel giorno a una donna, che allora era la prima vicepresidente, e ha guidato la sessione insieme ad altri due donne.
Questa sarà anche la prima volta che le donne, tenendo conto anche di sessioni specifiche, guideranno a pieno titolo il consiglio di amministrazione della Legislatura di Cuiabano.
Nel suo discorso di insediamento, Paula Calil ha affermato che il momento è “senza precedenti” e di “grande simbolismo” per il Brasile.
“Tutti noi che facciamo parte di questa Legislatura abbiamo già fatto la storia, nel nostro primo atto in questa Aula”, ha dichiarato, chiedendo un applauso alla Plenaria.
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