L’Ucraina considera le dichiarazioni di Lukashenko “retorica” volta a soddisfare Putin.
Lunedì la Bielorussia ha dichiarato di aver inviato aerei militari, forze di difesa aerea e altre armi al confine con l’Ucraina. Il presidente Alexander Lukashenko aveva detto solo un giorno prima di aver dispiegato quasi un terzo delle forze armate del Paese nella regione di confine, ha riferito la TASR, secondo quanto riportato da Reuters.
“Il gruppo è stato notevolmente ampliato e al momento sta svolgendo il suo compito al confine meridionale del nostro Paese”, ha dichiarato Andrei Lukianovich, comandante delle forze aeree e di difesa aerea bielorusse, all’emittente statale CTV.
Secondo il comandante, unità aeree e forze di difesa aerea, così come attrezzature radio, sono state dispiegate al confine.
Alcuni giorni dopo l’offensiva ucraina a sorpresa in territorio russo, Lukashenko – un fedele alleato del presidente russo Vladimir Putin – ha accusato Kiev di una politica aggressiva e di aver schierato 120.000 truppe al confine con la Bielorussia, come riporta Reuters.
L’Ucraina ha dichiarato di non aver visto un aumento del numero di truppe bielorusse al confine e ha descritto i commenti di Lukashenko come “retorica” volta a soddisfare Putin, che ha usato la Bielorussia nella sua invasione dell’Ucraina nel febbraio 2022.
Lukashenko ha aggiunto alla CTV che la Bielorussia si aspetta ulteriori consegne di aerei militari da Mosca quest’anno e ha detto che la Bielorussia sta facendo sforzi per rafforzare i suoi sistemi anti-drone.