Secondo il Ministro dei Porti e degli Aeroporti, Silvio Costa Filho, “entro il 2027, l’1% dell’aviazione del Paese dovrà utilizzare il SAF”, un carburante sostenibile.
Secondo l’Agenzia Nazionale per l’Aviazione Civile (Anac), il SAF è il “carburante alternativo al combustibile aeronautico di origine fossile, prodotto a partire da materie prime e processi che rispettano standard di sostenibilità”.
Il ministro ha partecipato, martedì scorso (21), ad una cerimonia, insieme al governatore del Pará, Ratinho Júnior (PSD), per formalizzare la consegna dei lavori di ammodernamento dell’aeroporto internazionale di Foz do Iguaçu (PR).
Silvio Costa Filho ha affermato che l’implementazione dell’uso di questo tipo di carburante “è in dialogo con l’agenda del Brasile, con l’agenda della sostenibilità, con l’agenda dell’economia verde”.
Il ministro ha sottolineato di non avere dubbi sul fatto che il Paese “si ponga al centro del mondo con un’ampia finestra di investimento nell’agenda della sostenibilità”.
Nel suo intervento, il capo del dipartimento Porti e aeroporti ha sottolineato la necessità di discutere sull’uso di tecnologie più sostenibili. Prendendo spunto dalla COP30, prevista per novembre a Belém, il ministro ha affermato che il momento è molto importante, quindi è necessario “portare avanti l’agenda strutturante”.
“Approvata la riforma fiscale, dobbiamo garantire di poter avere questa agenda fiscale in Brasile, che è una priorità”, ha concluso.