Kamala Harris pubblicherà un rapporto sulla sua salute prima delle elezioni
La vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris, candidata del Partito Democratico alle prossime elezioni presidenziali, renderà note informazioni sulla sua salute. Lo ha annunciato sabato uno dei suoi consiglieri, secondo il quale Harris sta compiendo questo passo nel tentativo di attirare l’attenzione sul suo avversario Donald Trump. Quest’ultimo si rifiuta di rivelare informazioni più dettagliate sulla sua salute. La TASR scrive secondo quanto riportato da Reuters, AFP e dal portale di notizie Axios.
Secondo il consigliere, il rapporto afferma che Harris “è fisicamente e mentalmente idoneo a svolgere con successo i doveri della presidenza, compresi quelli di capo dell’esecutivo, capo di Stato e comandante in capo delle forze armate”.
La Reuters fa notare che Harris, che ha 59 anni, affronterà il 78enne Trump nella corsa alla Casa Bianca. Lo staff della campagna di Harris, pubblicando il rapporto sullo stato di salute, sta cercando di mettere in evidenza l’età di Trump, che è diventato il candidato presidenziale più anziano della storia degli Stati Uniti dopo il ritiro del presidente Joe Biden (81 anni) dalle elezioni.
Il team della campagna di Harris fa riferimento anche agli articoli del New York Times, che ha pubblicato un’analisi dei discorsi di Trump. L’analisi mostra che i suoi discorsi sono sempre più lunghi, confusi e volgari. Il quotidiano americano ha sottolineato che, secondo gli esperti, questo potrebbe essere un segno di cambiamenti cognitivi.
Trump, tuttavia, insiste di essere pienamente in forma dal punto di vista medico. Alla fine del 2023, ha pubblicato un rapporto del suo ex medico della Casa Bianca che afferma che la sua salute è “eccellente”. Tuttavia, il rapporto manca di dettagli e non indica a quali esami Trump si sia sottoposto in una visita medica lo scorso settembre.
Se Trump sarà eletto presidente alla fine del suo mandato, avrà 82 anni, superando Joe Biden, che avrà un anno in meno quando entrerà in carica a gennaio. Ciò renderebbe Trump il presidente più anziano della storia degli Stati Uniti.
L’età dei politici diventa un tema molto dibattuto nelle elezioni statunitensi
Il portale Axios osserva che l’età dei politici è diventata un argomento sempre più dibattuto negli ultimi tempi, poiché l’età dei massimi dirigenti politici negli Stati Uniti è stata piuttosto elevata negli ultimi anni e diverse autorità statunitensi hanno messo in guardia da una forma di gerontocrazia nella politica americana.
L’attuale composizione del Congresso è tra le più vecchie della storia degli Stati Uniti. Dopo le elezioni legislative del 2022, la più volte presidente democratica della Camera dei Rappresentanti Nancy Pelosi (84 anni) si è dimessa. Anche il leader repubblicano del Senato Mitch McConnell (82 anni) ha recentemente annunciato il suo ritiro.