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Kamala Harris presenta la sua agenda economica, i consiglieri di Trump temono un aumento dell’inflazione

La vicepresidente e candidata democratica alla presidenza Kamala Harris ha presentato venerdì un’ampia serie di proposte economiche volte a ridurre le tasse e il costo del cibo, della casa e di altri beni di prima necessità per la maggior parte degli americani.

Nel corso di un discorso tenuto nello Stato della Carolina del Nord, la Harris ha dichiarato che “il suo obiettivo principale nella presidenza sarà la costruzione della classe media”. Ha illustrato la sua intenzione di vietare la manipolazione dei prezzi dei prodotti alimentari da parte dei produttori e dei commercianti e di costruire più alloggi a prezzi accessibili come parte dell'”economia delle opportunità” che intende promuovere se vincerà le elezioni presidenziali. Lo riferisce la TASR, secondo quanto riportato da AP e Reuters.

Nel suo primo discorso importante incentrato sull’economia come candidata democratica, la Harris ha promesso di introdurre un nuovo credito d’imposta fino a 6.000 dollari per ogni bambino sotto il primo anno di età, di tagliare le tasse per le famiglie con bambini e di ridurre il costo dei farmaci da prescrizione.

La vicepresidente ha anche chiesto la costruzione di tre milioni di nuove unità abitative in quattro anni. Vuole spingere per un incentivo fiscale per i costruttori di prime case e per uno sgravio di 25.000 dollari per chi acquista la prima casa.

Harris, che ha promesso di rivelare maggiori dettagli sui suoi piani economici nelle prossime settimane, sta cercando di contrapporsi al suo avversario, il candidato repubblicano Donald Trump, sui valori economici, in particolare sulle tariffe e sulle tasse. L’ex presidente ha proposto nuove tariffe doganali sulle importazioni, che Harris respinge. “Vuole imporre una vera e propria tassa di vendita nazionale sui prodotti di tutti i giorni e sui beni di prima necessità che importiamo da altri Paesi”, ha dichiarato Harris. “Questo devasterà gli americani”, ha aggiunto.

“Significherà prezzi più alti per le necessità quotidiane di quasi tutti: la tassa sulla benzina di Trump. La tassa di Trump sul cibo. La tassa di Trump sui vestiti. La tassa di Trump sui farmaci da banco”, ha dichiarato Harris.

I consiglieri economici di Trump, Kevin Hassett e Stephen Moore, hanno dichiarato venerdì ai giornalisti che le proposte di Harris aumenteranno l’inflazione e danneggeranno l’economia. La proposta di offrire fino a 25 mila dollari ai proprietari di prime case non farebbe altro che aumentare i prezzi delle case in generale, hanno detto.

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