L’attaccante Jô, di Itabirito, è tornato ad allenarsi questo sabato mattina (21), al CT del club, dopo essere stato rilasciato dal carcere per la seconda volta nel 2024, a causa del mancato pagamento del mantenimento dei figli.
Jô è stato arrestato nel primo pomeriggio di mercoledì scorso (18), durante l’allenamento dell’Itabirito, club per cui gioca da settembre. L’aggressore è stato portato al Centro di ricollocazione del sistema carcerario (Ceresp) di Contagem, dove ha trascorso la notte ed è stato rilasciato il giorno successivo, dopo che il giudice Pedro Câmara Raposo Lopes ha firmato il suo permesso di rilascio.
Questa è stata la seconda volta nel 2024 che l’aggressore è stato arrestato per lo stesso motivo. Il 6 maggio, a Campinas, Jô fu arrestato pochi istanti prima della partita tra l’Amazonas, il suo club di allora, e il Ponte Preta, allo stadio Moisés Lucarelli.
Itabirito continua la sua preparazione per l’inizio della stagione 2025, quando la squadra gareggerà nell’élite del Campeonato Mineiro. Domenica prossima (22), la squadra affronterà l’Inter de Minas, alle 9:45, all’Estádio Flávio Guimarães, a Contagem.
Carriera
L’attaccante ha iniziato la sua carriera professionale nel 2003, con il Corinthians. Successivamente ha giocato per CSKA-RUS, Manchester City-ING, Everton-ING, Galatasaray-TUR, ancora Manchester City, Internacional, Atlético, Shabab Dubai-EAU, Jiangsu Suning-CHN, ancora Corinthians, Nagoya Grampus-JAP. , e ancora attraverso Timão, prima di passare per Ceará e Amazonas.
Jô ha giocato per l’Atlético-MG tra il 2012 e il 2015, con 127 partite, 39 gol segnati e 15 assist. È stato campione della Libertadores (2013), della Copa do Brasil (2014), della Recopa Sul-Americana (2014) e del secondo campionato del Minas Gerais (2013 e 2014).
L’attaccante ha giocato anche con la nazionale brasiliana dal 2007 al 2014, totalizzando 20 partite, cinque gol e un titolo: la Confederations Cup 2013.
*In collaborazione con il portale Itatiaia Esporte