La first lady Janja Lula da Silva ha criticato questo giovedì (14) la resistenza dell’Argentina di Javier Milei alla dichiarazione per l’empowerment femminile in seno al G20. Il discorso si è svolto al Museo del Domani, a Rio de Janeiro, in occasione dell’apertura del G20 Social.
Il gruppo di lavoro sull’empowerment femminile è stato l’unico del G20 a non pubblicare una dichiarazione di consenso ministeriale, a causa dell’opposizione dell’Argentina – quindi c’è stato un solo testo della presidenza brasiliana, che è stato classificato da Janja come “potente e forte”.
“Purtroppo abbiamo avuto un paese, l’Argentina, che, per ragioni, beh… non ha firmato la risoluzione perché citava la parità di genere. Non riesco a concepire d’ora in poi la possibilità di pensare al mondo senza l’uguaglianza di genere, quindi non posso pensare a un paese che si rifiuti di firmare una dichiarazione del genere”, ha affermato.
Durante gli incontri degli sherpa, negoziatori inviati dai capi di stato, a Rio de Janeiro, i rappresentanti dell’Argentina hanno espresso un’opposizione più decisa a questioni che non sono in linea con il governo di Javier Milei.
Tra giovedì e sabato (16) si svolgerà il G20 Social e l’idea è quella di includere i gruppi non governativi nei dibattiti del G20. Si tratta di un’iniziativa della presidenza brasiliana e il programma spazia dai panel agli spettacoli.
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