Inizia l’Oktoberfest: più sicurezza, niente erba, ma con i tradizionali boccali enormi
Il tradizionale festival dell’Oktoberfest si apre sabato a Monaco di Baviera, con gli amanti della birra pronti a correre verso i tendoni per le loro prime pinte in quella che è considerata la più grande festa popolare del mondo, come riporta l’agenzia di stampa tedesca DPA, ripresa da .
Ma la festa di quest’anno è stata organizzata poco dopo un attacco mortale con accoltellamento in un festival nella città occidentale di Solingen, quindi la sicurezza sarà molto stretta, osserva la DPA.
Il Ministro degli Interni bavarese Joachim Herrmann ha dichiarato che non ci sono minacce specifiche per la 189esima edizione del famoso festival della birra, che dura due settimane e che l’anno scorso ha attirato più di 7 milioni di persone. Tuttavia, le autorità hanno dichiarato di essere in stato di massima allerta.
La sede del festival, chiamata Wiesn, ha un sofisticato concetto di sicurezza: controlli ai cancelli, divieto di portare bagagli ingombranti, coltelli e contenitori di vetro, polizia onnipresente, barriere stradali retrattili e dispositivi in cemento per prevenire gli attacchi delle auto.
Secondo il direttore del festival Clemens Baumgärtner, per la prima volta nell’area di Wiesn verranno utilizzati casualmente più di 40 metal detector portatili.
Circa 600 agenti di polizia saranno presenti nel perimetro del festival, oltre a 1.200-1.500 steward portati dal comune.
Vietato il consumo di cannabis. Birra più cara
“Abbiamo fatto del nostro meglio”, ha detto il sindaco di Monaco Dieter Reiter, che aprirà il festival.
Lo stato della Baviera ha anche vietato per legge il fumo di cannabis nei festival popolari e nelle terrazze della birra. La legge vieta di fumare cannabis vicino ai minori, il che include i festival popolari. Gli organizzatori dell’Oktoberfest hanno accolto con favore la misura, affermando che non dovranno più essere coinvolti in controversie con i clienti che fumano cannabis, riporta la DPA.
Anche il pubblico non sarà contento dell’aumento del prezzo della birra. Quest’anno il costo di un litro di birra ha raggiunto i 15 euro, ma al festival varierà tra i 13,6 e i 15,3 euro. Una consolazione può venire dal fatto che la birra Wiesen, prodotta secondo ricette segrete, contiene più alcol di una birra normale – circa il 6%.
Finora il prezzo elevato della birra non ha allontanato i festaioli: secondo le statistiche della città di Monaco, l’anno scorso sono stati consumati più di 7,4 milioni di litri di birra. Chi, dopo aver esagerato con l’alcol, ha bisogno di idratarsi, potrà bere gratuitamente acqua dalle fontanelle, proprio come l’anno scorso. I più esigenti, invece, dovranno sborsare circa 10 euro per un litro di acqua in bottiglia.
I prezzi sono aumentati anche per il cibo servito nei locali del festival. Uno dei motivi è l’aumento dell’IVA sul cibo dei ristoranti (dal 7% al 19% a gennaio). In precedenza era stata abbassata in seguito alla pandemia di Covid.
“Dobbiamo ipotizzare un aumento del 15%, di cui il 12% dopo la modifica dell’IVA al livello precedente alla pandemia e il 3% dovuto all’aumento generale dei prezzi”, ha commentato il co-organizzatore Christian Schottenhamel. Egli ha sottolineato che il governo federale non ha mantenuto la promessa di mantenere l’IVA al 7% sui prodotti alimentari.
L’accesso ai tendoni della birra avviene principalmente su prenotazione, ma i più vivaci possono fare a gara per accaparrarsi i pochi posti rimasti non riservati il sabato mattina all’apertura. Chi ha prenotato, ma per vari motivi non può o non vuole più venire all’Oktoberfest, può vendere il posto riservato.
Chi non sa cosa indossare per l’evento può optare per la tradizionale “divisa” dell’Oktoberfest: “dirndl” per le signore e “lederhosen” per i signori. Axel Munz, amministratore delegato della catena di negozi di costumi tradizionali Angermaier, afferma che i colori del “dirndl” di quest’anno sono “viola di tendenza, menta chiara e salvia, blu reale, rosso intenso, verde spillo e nero elegante”. Per gli uomini, “pantaloncini in pelle scamosciata o in pelle di capra selvatica, tagliati a mano e con ricami elaborati per un look vintage”.
E per coloro che non possono recarsi a Monaco, Wiesn è ora disponibile anche in formato digitale: il gioco di realtà virtuale, realizzato dagli studi K5 Factory di Monaco, sarà lanciato all’inizio del festival, e gli appassionati potranno visitare le attrazioni del festival come avatar utilizzando occhiali di realtà virtuale. L’uso della cannabis è facoltativo, aggiunge DPA.