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Informazioni trasmesse all’STT sulle visite della moglie di Valdemaras Rupsis ai medici dell’esercito

Secondo il portale di notizie, la moglie di Valdemar Rupšis ha visitato i medici dell’esercito a Vilnius e Kaunas nel 2022. Le sono stati forniti servizi di fisioterapia e un programma di esercizi individuali.
La notizia è stata confermata a 15min dal Ministero della Difesa Nazionale (MND). Secondo il Ministero, queste informazioni sono note e sono state consegnate al Servizio investigativo speciale (STT) dopo un’indagine avviata dall’attuale Ministro della Difesa nazionale, Laurynas Kasčiūnas.

Da parte sua, l’ex Ministro della Difesa nazionale Arvydas Anušauskas ha dichiarato al portale che era la prima volta che sentiva parlare di queste circostanze.

Secondo la legge sull’organizzazione del sistema di difesa nazionale e del servizio militare, solo i soldati possono ricevere servizi sanitari presso il Servizio medico militare.

ELTA ricorda che non è la prima volta che Rupšys riceve domande simili. All’inizio di settembre, è stato riferito che il STT stava indagando sui suoi impianti dentali, pagati dall’esercito. Da parte sua, egli stesso ha affermato di non aver fatto nulla di illegale.

Inoltre, l’anno scorso, quando era ancora al comando dell’esercito, il portale 15min ha riferito che Rupšys aveva affittato un appartamento dal figlio a Vilnius e riceveva una cosiddetta “indennità di appartamento” di 445 euro. Lo spazio pubblico ha iniziato a discutere se il generale avesse confuso interessi pubblici e privati.

Rupšys ha sostenuto ai giornalisti che stava affittando un appartamento dal figlio perché vive a Vilnius solo nei giorni feriali, in conformità con la legge lituana. Una successiva risposta dell’esercito al portale afferma che Rupšys ha il diritto di affittare dal figlio perché non possiede alcun immobile a Vilnius e nelle aree circostanti.

Dopo lo scandalo pubblico, il generale ha deciso di rescindere il contratto di affitto dell’appartamento, ma ha dichiarato di non ritenere di aver causato alcun danno morale.

Dopo aver valutato le informazioni raccolte sull’affitto dell’appartamento dell’allora Comandante delle Forze Armate lituane, l’Alta Commissione Etica Ufficiale (HEC) non ha aperto un’indagine sulla possibile confusione di interessi pubblici e privati.

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