Iñaki Williams distrugge il Fenerbahçe di Mou e lancia l’Athletic | Calcio | Sport
Jose Mourinho temeva Nico, ma Iñaki è apparso altrettanto veloce, più saggio e preciso di quando debuttò dieci anni fa. Nico ha smesso di essere un incubo al 37′ quando ha ricevuto un forte colpo dal quale si è ritirato infortunato zoppicando, ma Iñaki lo è stato dal primo minuto fino all’84’, quando si è ritirato con la soddisfazione di aver compiuto il suo dovere, quando un gran parte del calderone turco ha disertato e lasciato lo stadio del Fenerbahçe dopo la vittoria dell’Athletic in Europa League (0-2).
0
Dominik Livakovic, Mert Müldür, Samet Akaydin (Çaglar Söyüncü, min. 45), Alexander Djiku, Bright Osayi-Samuel, Sebastian Szymanski (Edin Dzeko, min. 60), Ismail Yüksek, Dusan Tadic (Cengiz Ünder, min. 71), Allan Saint-Maximin (Irfan Can Kahveci, min. 72), Sofyan Amrabat e Youssef En-Nesyri
2
Julen Agirrezabala, Aitor Paredes, Yuri Berchiche, Yeray Álvarez (Dani Vivian, min. 45), Andoni Gorosabel, Íñigo Ruíz de Galarreta, Nico Williams (Alex Berenguer, min. 37), Mikel Jauregizar (Beñat Prados, min. 66), Iñaki Williams (Mikel Vesga, min. 84), Oihan Sancet e Gorka Cruzeta (Unai Gómez, min. 66)
Obiettivi
0-1 minuto. 4:Williams. 0-2 minuti 44:Williams
Arbitro Irfan Paura
cartellini gialli
Yeray (min. 6), Müldür (min. 56), Unai Gómez (min. 79), O. Sancet (min. 90), Sofyan Amrabat (min. 90)
cartellini rossi
Muldur (minimo 68)
Il maggiore dei Williams ha eseguito il Fenerbahçe di Mou senza troppe cerimonie, prima ricevendo un regalo da Guruzeta per spingere a porta vuota, dopo un errore di Akaydin, e poi con un colpo di frusta spietato, quasi senza angolo, entrato all’incrocio dei pali. Era all’inizio e alla fine del primo tempo, e nel mezzo, una partita in cui voleva essere giocata l’Athletic, che ha staccato tutte le linee della squadra locale.
Le cose sono andate bene per gli uomini di Valverde quando prima dello scadere del 5′ Akaydin sbaglia un passaggio per Livakovic e Guruzeta prende palla per mettersi davanti al portiere; Guardò a sinistra, vide Sancet, ma a destra c’era Iñaki, che spinse dolcemente in rete e costrinse il Fenerbahçe a remare.
Ma visto che nell’Athletic lavorano tutti a cottimo, con Galarreta e Jauregizar come cani da attacco a centrocampo, i turchi non hanno avuto scelta, nemmeno con un paio di incursioni di Saint-Maximin. Agirrezabala non è stato nemmeno presentato in anteprima. Inoltre, verso la fine del primo tempo, un lungo tiro di Paredes si è concluso con il trasferimento a Sancet, che ha trovato Iñaki. Il suo tiro ha scosso le fondamenta dello stadio.
La seconda parte non ha cambiato affatto il panorama. L’Athletic crea pericolo in contropiede, il Fenerbahçe resta in dieci e i tifosi turchi restano delusi quando Iñaki Williams va in panchina a riposare.