In un asilo del distretto di Šilutė è stata riscontrata la mancanza di prodotti che avrebbero dovuto essere destinati all’alimentazione dei bambini.
Dopo aver ispezionato lo spogliatoio del personale di cucina, gli ispettori del VMVT hanno trovato sette uova di gallina in un armadio tra gli effetti personali: l’aspetto e i segni corrispondevano a quelli di altre uova presenti nel frigorifero della cucina dell’asilo.
L’addetto alla cucina ha spiegato che le uova trovate tra gli oggetti erano state “prese in prestito” per uso personale.
L’ispezione ha inoltre riscontrato ulteriori irregolarità, quali la mancanza di tracciabilità durante le fasi di cottura, come la mancata registrazione delle date di congelamento dei prodotti a base di carne, e il mancato controllo delle condizioni e delle temperature di conservazione degli alimenti nel magazzino dei prodotti.
Altre violazioni hanno riguardato il trasferimento di avanzi di cibo in imballaggi usati, come ad esempio: la carne di maiale congelata trovata durante l’ispezione era stata confezionata in un sacchetto usato di pane e i cereali sfusi avanzati erano stati trasferiti in sacchetti usati di pasta.
Inoltre, è stato notato che i liquidi disinfettanti sono stati trasferiti in imballaggi di altri produttori, cosa vietata, forse per risparmiare denaro, e che non è stata effettuata la disinfezione delle attrezzature di produzione, che è un requisito obbligatorio per garantire la sicurezza alimentare.
I sottoprodotti di origine animale non più idonei al consumo non sono stati rimossi regolarmente e si è scoperto che sono stati rimossi solo 3 volte in totale nel 2024 e in quantità molto ridotte.
La persona responsabile di queste infrazioni è stata ritenuta responsabile amministrativamente ai sensi del Codice dei reati amministrativi della Repubblica di Lituania e multata di 150 euro.
