“Immagini spaventose”, dice il deputato riguardo al Primo Ministro che getta un motociclista dal ponte a SP
In una nota diffusa martedì mattina (3), il procuratore generale di San Paolo, Paulo Sérgio de Oliveira e Costa, ha classificato come “spaventoso e assolutamente inaccettabile” le immagini che mostrano un agente della polizia militare che lancia un motociclista da un ponte nel sud di San Paolo.
“Questa Procura Generale stabilirà, questo martedì, che il Gruppo di Azione Speciale di Pubblica Sicurezza (GAESP) si unisca al procuratore naturale del caso affinché il Pubblico Ministero possa compiere ogni sforzo per punire esemplarmente, entro la fine del procedimento penale, i responsabili di un intervento della polizia ben lungi dal rassicurare la popolazione”, si legge nella nota.
In un comunicato, la Segreteria di Pubblica Sicurezza (SSP) ha affermato che la Polizia Militare ripudia fermamente la condotta illegale adottata dagli agenti pubblici nel video mostrato.
“Appena venuto a conoscenza delle immagini, il Primo Ministro ha avviato un’indagine della polizia militare (IPM) per indagare sui fatti e ritenere responsabili gli agenti di polizia, che sono stati identificati e allontanati. L’istituzione ribadisce il proprio impegno per la legalità, senza tollerare alcuna condotta scorretta”, aggiunge la nota.
Nota – MP
Terribile e assolutamente inaccettabile! Non esiste altro modo per classificare le immagini del momento in cui un agente della polizia militare lancia un uomo dall’alto di un ponte, questo lunedì. Dagli atti diffusi dagli organi di stampa risulta evidente che l’indagato era già stato fermato dagli agenti di sicurezza, i quali avevano il compito funzionale di portarlo, integro, in un distretto di polizia per la verbalizzazione dell’accaduto. Solo entro i limiti della legge si può esercitare la pubblica sicurezza, mai al di fuori di essi. Pertanto, questa Procura Generale determinerà, questo martedì (12/3), che il Gruppo di Azione Speciale di Pubblica Sicurezza (GAESP) si unisca al pubblico ministero naturale del caso affinché l’MPSP faccia ogni sforzo per punire esemplarmente, alla fine della Procura penale, responsabili di un intervento della polizia ben lungi dal rassicurare la popolazione. Al contrario. I ricorrenti episodi di inosservanza degli obblighi di legge da parte di alcuni agenti pubblici ci allontanano ulteriormente dalla tanto auspicata pace sociale, a favore della quale la Procura, nell’ambito del suo ruolo di controllo esterno sull’attività di polizia, continuerà ad agire in modo inequivocabile, esigendo che le autorità rispettino i precetti della Costituzione federale.
O caso
Il caso di un agente della polizia militare che ha gettato un motociclista da un ponte a San Paolo ha ripercussioni sui social media e sulla Pubblica Sicurezza di San Paolo. Il segretario Guilherme Derrite ha pubblicato un video sui suoi social network ordinando l’allontanamento immediato di tutti gli agenti di polizia coinvolti nel caso.
Secondo le informazioni ottenute da CNNil caso sarebbe avvenuto nelle prime ore di questo lunedì (2), nella regione di Cidade Ademar, a sud della città. Nelle immagini è possibile vedere un agente di polizia che raccoglie una motocicletta che è a terra e la solleva. Altri due agenti si avvicinano.
Successivamente, il primo PM accosta la motocicletta vicino al ponte. Successivamente arriva un quarto agente della polizia militare che porta con sé l’uomo. Si avvicina al bordo del ponte, afferra l’uomo per la maglietta e lo getta nel fiume. Vedi sotto:
Secondo un’indagine del CNNl’uomo gettato sarebbe un motociclista fuggito da un avvicinamento del premier a Diadema, in ABC. Gli agenti di polizia che compaiono nelle immagini appartengono al 24° Battaglione Diadema.
Un altro video che circola sui social mostra un corpo, che indossa una maglietta simile a quella dell’uomo lanciato dal Primo Ministro, che galleggia nello stesso fiume. Non c’è ancora alcuna conferma che questa sia la vittima.
Il difensore civico della polizia di San Paolo ha riferito di essere stato a conoscenza delle immagini e ha chiesto l’accesso alle telecamere degli agenti di polizia coinvolti nell’incidente, nonché la rimozione di tutti loro dai loro compiti.