Il tribunale ordina la custodia cautelare dell’agente di polizia che ha ucciso il 16enne
Il Primo Ministro Thiago Guerra ha fatto convertire il suo arresto in arresto preventivo dalla Corte di Giustizia di San Paolo (TJSP) per la morte di Victoria Manoelly dos Santos, di 16 anni, a Guaianases, nella zona est di San Paolo.
Il sergente è stato arrestato sul fatto venerdì scorso (10) e portato al 50° DP, secondo il Segretariato di Pubblica Sicurezza (SSP).
Thiago avrebbe usato l’arma per colpire alla testa il fratello della vittima, detto “coronhada”, e l’arma avrebbe sparato verso la giovane donna, secondo quanto riferito dallo stesso parente. L’uomo è stato denunciato omicidio premeditatoquando si assume il rischio di uccidere.
Vedendo la scena, i due fratelli sono andati a verificare la situazione in piazza, a quel punto sono stati avvicinati in modo aggressivo. Il fratello maggiore è stato costretto a sdraiarsi sul pavimento, accusato di rapina, ma il giovane ha negato, ha subito un attacco alla testa e sua sorella, che era accanto a lui, è stata colpita da colpi di arma da fuoco, che l’hanno portata alla morte. sulla scena.
Nella testimonianza, il giovane ha raccontato di aver subito insulti, venendo chiamato a “non dare” e “ladro”durante l’avvicinamento. Secondo il rapporto, il giovane avrebbe trascorso quattro ore nel veicolo e la polizia non avrebbe prestato assistenza alla vittima.
Secondo le informazioni di un amico di famiglia, la vittima e suo fratello di 21 anni si trovavano nella cantina di una zia quando sono passati gli agenti di polizia.
L’arma dell’agente è stata recuperata e le immagini della Body Camera sono in fase di analisi. La Polizia Militare ha aperto un’inchiesta della Polizia Militare per indagare sulle circostanze dell’incidente e ha dichiarato di non condonare eccessi o cattiva condotta e di punire in modo esemplare coloro che disobbediscono ai protocolli stabiliti dalla Corporazione.