Il tribunale ordina al deputato di pagare 2 milioni di R$ per le proteste
Il Tribunale Federale del Rio Grande do Norte ha condannato il vice generale Girão (PL-RN) a pagare 2 milioni di R$ di danni morali collettivi per aver incoraggiato le proteste di fronte al 16° battaglione di fanteria motorizzata.”
La decisione del giudice Janilson de Siqueira, della 4a Corte Federale, stabilisce che il deputato dovrà comunque cancellare le pubblicazioni che ha realizzato sui social network. Il giudice ha risposto questo venerdì (10) ad una richiesta del Ministero pubblico federale. Contro il provvedimento del tribunale è possibile ricorrere in appello. Il giornalista ha contattato il parlamentare in merito alla questione, ma fino alla pubblicazione di questo articolo non aveva ricevuto risposta.
Nell’azione intentata nell’aprile 2023, i pubblici ministeri hanno sostenuto che il deputato PL aveva pubblicato diversi post sui social media incoraggiando comportamenti che “attaccavano l’ordine democratico”.
“In un post pubblicato un mese prima dell’invasione degli edifici del Tribunale Supremo Federale (STF), del Congresso Nazionale e del Palazzo Planalto, l’imputato istigava già alla violenza contro le istituzioni, in particolare il Congresso”, si legge nel ricorso.
Nella sua decisione, il giudice ha affermato che il dubbio del parlamentare sulla legittimità del processo elettorale “ha violato lo stato di diritto democratico”. Ha inoltre affermato di aver promosso “incitamenti all’odio” contro il presidente Luiz Inácio Lula da Silva (PT) e le istituzioni.
“La condotta sopra menzionata offende l’intera società brasiliana impegnata nei dettami costituzionali, soprattutto quelli legati alla democrazia. Ed è ancora più riprovevole se si considera il suo status di deputato, eletto con voto popolare, che giura di prendersi cura delle istituzioni democratiche, del pluralismo e del rispetto della idee”, ha scritto.
La sentenza ha ritenuto responsabili anche l’Unione, lo Stato del Rio Grande do Norte e la città di Natal, che insieme dovranno pagare 5 milioni di R$ a titolo di risarcimento. Inoltre, ai tre partiti è stato ordinato di cancellare le pubblicazioni effettuate sui social network del deputato e di promuovere azioni educative per prevenire il verificarsi di atti contrari allo Stato di diritto democratico.
Sempre secondo Siqueira, “sia l’Unione, sia lo Stato che il comune di Natal (RN), in maniera commissiva o omissiva, hanno mancato clamorosamente al loro dovere di rispettare la legge e di prevenire o porre fine agli assembramenti illegittimi avvenuti di fronte della caserma dell’Esercito.