Le comunità costiere della California e dell’Oregon hanno evitato un potenziale disastro quando giovedì un potente terremoto nell’Oceano Pacifico non è riuscito a generare uno tsunami.
Il terremoto di magnitudo 7.0 che ha colpito al largo della costa della California settentrionale è stato relativamente raro su scala globale: circa 15 terremoti di tale intensità vengono misurati ogni anno in tutto il mondo, dicono gli esperti.
Il terremoto è ancora più raro per gli standard della California.
Il terremoto di magnitudo 7.0 che ha colpito giovedì la costa settentrionale della California è il dodicesimo terremoto più forte registrato nello stato dal 1906.
I più forti registrati nello stato sono stati:
- Il 18 aprile 1906 a San Francisco fu registrato un terremoto di magnitudo 7,9.
- Il 21 luglio 1952 nella contea di Kern fu registrato un terremoto di magnitudo 7,5.
- Il 31 gennaio 1922 a Capo Mendocino fu registrato un terremoto di magnitudo 7,4.
I funzionari del Geological Survey degli Stati Uniti hanno affermato di non avere segnalazioni di frane o altri danni significativi.
Un allarme tsunami emesso per parti della California e la costa dell’Oregon è stato cancellato dal National Tsunami Warning Center dopo che alcuni residenti sono fuggiti dalle loro case.
I terremoti costieri più significativi attivano l’allarme perché gli esperti hanno poco tempo per determinare il rischio immediato e il risultato di uno tsunami potrebbe essere disastroso.
L’epicentro del terremoto è stato nell’Oceano Pacifico a sud di Eureka, in California, secondo quanto riferito dallo United States Geological Survey.
Eureka è la più grande città costiera tra San Francisco e Portland, Oregon, e circa 300 miglia a nord-ovest di Sacramento.