Il Segretario del Consiglio di sicurezza russo arriva in Iran
Sergei Shoigu avrà colloqui con alti funzionari militari e della sicurezza, nonché con il neoeletto presidente iraniano Massoud Pesekhtian.
Il Segretario del Consiglio di Sicurezza della Federazione Russa Sergei Shoigu è arrivato lunedì a Teheran per i colloqui previsti con i funzionari del Paese. Lo riferisce la TASR, secondo le agenzie di stampa Reuters e TASS.
L’ex capo del Ministero della Difesa russo discuterà con i funzionari iraniani della cooperazione bilaterale e del suo rafforzamento in vari ambiti, dalla sicurezza ai progetti economici. Inoltre, i colloqui riguarderanno anche vari aspetti della sicurezza nel mondo e nella regione.
Dall’inizio della guerra in Ucraina, la Russia ha avviato relazioni più strette con l’Iran e Mosca ha dichiarato che si stava preparando a firmare un accordo di cooperazione reciproca con Teheran. A giugno gli Stati Uniti hanno riferito che la Russia sembra aver approfondito la cooperazione in materia di sicurezza con l’Iran, che avrebbe fornito centinaia di droni utilizzati negli attacchi in Ucraina. Mosca, tuttavia, nega questa notizia, come riporta la Reuters.
La visita di Shoigu in Iran avviene in un momento di forti tensioni in Medio Oriente e di timori per lo scoppio di un conflitto regionale più ampio dopo l’attentato della scorsa settimana che ha ucciso il leader del movimento militante palestinese Hamas, Ismail Haniyeh, a Teheran. L’Iran e i gruppi militanti che sostiene hanno attribuito la responsabilità dell’attacco a Israele, che non ha confermato né smentito, e hanno giurato ritorsioni. Venerdì la Russia ha condannato l’attacco che ha ucciso Haniyeh e ha sottolineato le conseguenze estremamente pericolose di una simile azione.