Secondo il segretario municipale della Sanità di Rio de Janeiro, Daniel Soranz, tutti i professionisti in servizio presso l’UPA di Cidade de Deus, la notte di venerdì scorso (13), “saranno licenziati, risponderanno a un’indagine e verranno segnalate nei rispettivi consigli di classe”.
“È inaccettabile che non comprendano la gravità del caso”, dice il segretario.
Ricorda il caso
Un uomo è morto venerdì scorso (13 anni) mentre era in attesa di cure presso l’Unità di Terapia d’Emergenza (UPA) di Cidade de Deus, nella zona ovest di Rio de Janeiro.
Sui social media circolano video che mostrano presumibilmente il paziente, un giovane, privo di sensi su una sedia nell’unità e, successivamente, portato d’urgenza in soccorso. IL CNN avuto accesso alle immagini, che sono forti, motivo per cui non verranno riprodotte in questo rapporto.
Il segretario comunale alla sanità (SMS) ha riferito che, secondo le prime relazioni degli operatori sanitari, tutto è avvenuto molto rapidamente. Il paziente era lucido ed è entrato nel reparto, accompagnato da una persona che ha riferito di non poter restare.
I dati di sistema mostrano che la classificazione del rischio è stata effettuata alle 20:30disse a SMS.
Pochi minuti dopo è stata chiamata l’équipe medica il paziente era incosciente.
“È stato portato nella Sala Rossa per le cure, ma sfortunatamente non ha resistito ed è stato riscontrato un arresto cardiorespiratorio”, si legge nell’SMS. La Segreteria non ha rivelato l’età della vittima.