Il rinvio dei risultati del CNU avrà un impatto di 4,7 milioni di R$
Il rinvio della pubblicazione dell’elenco degli ammessi al Concorso Nazionale Unificato (CNU), denominato “Enem dei concorsi”, comporterà un costo aggiuntivo di 4,7 milioni di real, un valore che rappresenta circa il 3,5% del totale. costo del concorso d’esame. L’informazione è stata diffusa questo giovedì (21) da Alexandre Retamal, coordinatore logistico della CNU.
Secondo Retamal non è ancora possibile prevedere se ci sarà un aumento dei punteggi limite della competizione. I punteggi individuali dei candidati a cui è già stata corretta la prova rimarranno invariati. In questi casi bisognerà solo attendere il risultato finale, la cui pubblicazione è ormai prevista per l’11 febbraio.
I candidati già idonei continuano a partecipare normalmente alla procedura di selezione.
Il rinvio del risultato finale è avvenuto dopo un accordo tra l’Unione, il Ministero Pubblico Federale (MPF) e la Fondazione Cesgranrio, in ottemperanza ad una decisione del tribunale che ha determinato l’annullamento dell’eliminazione dei candidati che hanno commesso errori nella compilazione della carta d’identità forma di risposta.
Inoltre, sono previste correzioni delle prove per candidati più neri, secondo i criteri indicati nel bando, e modifiche specifiche per l’incarico di analista tecnico delle politiche sociali.
Prossimi passi
Dopo la proclamazione dei risultati finali, la fase successiva del concorso consisterà nel chiamare i candidati ammessi ad assumere l’incarico e a svolgere corsi di formazione. Chi inizialmente non avrà voti sufficienti per superare i posti vacanti immediati del concorso nazionale, potrà unirsi al banco dei candidati ammessi in lista d’attesa per i futuri concorsi.
I test sono stati somministrati il 18 agosto, in 228 città di tutti gli stati della federazione, dopo tre mesi di rinvio a causa delle piogge che hanno colpito il Rio Grande do Sul, nei mesi di aprile e maggio.
Secondo la MGI, l’astensione nei due turni di test è stata del 54,12% degli oltre 2 milioni registrati, che corrispondevano a 970.037 persone presenti nella domanda in due turni di test, in agosto.