Sotto il freddo e l’umidità della città scozzese di Hamilton, il Real Madrid ha diligentemente superato il Celtic, squadra che non ha ancora guadagnato un punto in Champions League, per raggiungere l’ultima giornata della fase a gironi con la possibilità, per la prima volta nel breve periodo, storia di essere ai quarti come una delle quattro teste di serie, quelle che giocano il ritorno al riparo dei propri tifosi. Il Real stasera non ha sofferto minimamente contro una squadra inferiore, già eliminata dalla Champions League e che aveva segnato solo un gol. La vittoria sul campo in erba artificiale del New Douglas Park è stata chiara non appena Bruun ha centrato uno spettacolare destro dal limite dell’angolo destro di Daugherty al 30′. La stessa attaccante danese e Alba Redondo hanno completato una vittoria con due colpi di testa che lasciano quelli di Alberto Toril potrà gareggiare martedì prossimo con il Chelsea, uno degli spauracchi del torneo, per il primo posto nel girone allo stadio Alfredo di Stéfano.
0
Kelsey Daugherty, Kelly Clark, Caitlin Hayes, Célya Barclais, Emma Lawton, Colette Cavanagh (Natalie Ross, min. 63), Morgan Cross (Jenny Smith, min. 74), Amy Gallacher (Mathilde Carstens, min. 89), Shannon McGregor , Lucy Ashworth-Clifford (Saoirse Noonan, min. 74) e Murphy Agnew (Hana Kerner, minimo 75)
3
Misa, Oihane Hernández (Sheila García, min. 71), Rocío Gálvez, Olga Carmona, María Méndez, Naomie Feller (Caroline Møller, min. 83), Filippa Angeldahl (Teresa Abelleira, min. 83), Linda Caicedo, Sandie Toletti, Caroline Weir (Athenea del Castillo, min. 71) e Signe Bruun (Alba Redondo, min. 78)
Obiettivi
0-1 minuto. 29: Signe Bruun. 0-2 minuti 70: Signe Bruun. 0-3 minuti 84: Alba Redondo
Arbitro Giuliana Elena Demeterscu
cartellini gialli
Colette Cavanagh (minimo 36)
La superiorità del Real Madrid ha trasformato lo scontro in un monologo. Quasi tutta la partita si è giocata sul campo del Celtic mentre Misa, il portiere bianconero, ha dovuto applicare solo due tiri e lanci lunghi degli scozzesi ai quali è ricorso per recuperare il possesso e avviare l’attacco di posizione. Gli attacchi del Real provenivano principalmente dalla fascia sinistra, dove si sono inserite le colombiane Linda Caicedo e Olga Carmona e dove è intervenuta la talentuosa Caroline Weir per partecipare alle combinazioni.
Il Caffettiere è un giocatore di 19 anni con condizioni formidabili che cresce ad ogni partita. Il suo straripamento e le sue associazioni con Weir danno al Real Madrid una verticalità con cui apre porte che sembravano chiuse per trovare spazi in blocchi bassi. Caicedo ha rubato la palla al Celtic e ha aiutato Bruun a portare il Real in vantaggio. L’attaccante danese, autore di cinque gol nelle quattro partite giocate in questa stagione di Champions League – capocannoniere del torneo insieme all’attaccante del Bayern Pernille Harder – è riuscita a effettuare un tiro potentissimo quasi senza spazio per sistemare la gamba. . Pochi secondi prima del gol, l’arbitro ne aveva annullato un altro di Weir per fuorigioco che non poteva essere revisionato per l’assenza del VAR e che le immagini televisive non chiarivano.
Il Real si è avvicinato ancora e ancora alla porta di Daugherty senza toccare l’ultimo tocco in rete nel secondo tempo finché Bruun non ha colpito di testa un cross di Feller dopo una fantastica combinazione di 11 passaggi iniziata a Misa. A pochi minuti dalla fine Alba Redondo, subentrata al posto del danese, realizza il terzo gol con un altro colpo di testa.
La quarta vittoria consecutiva del Real Madrid in Champions League lascia alla squadra la possibilità di lottare martedì contro il Chelsea per avanzare per la prima volta ai quarti di finale, un turno a cui ha partecipato solo una volta. IL blues Sono stati abbattuti allo Stamford Bridge in ottobre in una partita in cui ha gareggiato la squadra di Toril ma nella quale sono stati penalizzati per tre errori individuali. Due mesi dopo, il Real avrà la possibilità di vendicarsi contro un rivale che non ha mai battuto nei cinque incontri finora disputati in Europa.